MILANO (MF-NW)--Nei primi nove mesi dell'anno Intesa Sanpaolo registra un con un cost/income, tra i migliori nell'ambito delle maggiori banche europee. Il costo del rischio annualizzato, informa una nota, si attesta a 28 centesimi di punto (da 70 nel 2022, 30 se si escludono gli stanziamenti per l'esposizione a Russia e Ucraina, per overlay e per favorire il de-risking, al netto del rilascio a valere sulle rettifiche generiche effettuate nel 2020 per i futuri impatti di COVID-19), con un ammontare di overlay pari a 900 milioni di euro.

Lo stock di crediti deteriorati a fine settembre 2023, rispetto a fine dicembre 2022, diminuisce del 5,3% al netto delle rettifiche di valore e dell' 1,4% al lordo. L'incidenza dei crediti deteriorati sui crediti complessivi è pari all' 1,2% al netto delle rettifiche di valore e al 2,4% al lordo. Considerando la metodologia adottata dall'EBA, l'incidenza dei crediti deteriorati è pari all' 1% al netto delle rettifiche di valore e all' 1,9% al lordo. La banca mantiene elevati livelli di copertura dei crediti deteriorati, con una copertura specifica della componente costituita dalle sofferenze al 68,7%, e un robusto buffer di riserva sui crediti in bonis, pari allo 0,6% a fine settembre.

bem

 

(END) Dow Jones Newswires

November 03, 2023 08:04 ET (12:04 GMT)

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