PUNTO DEL MATTINO AMERICANO: 27 OTTOBRE 2023
27 Oktober 2023 - 12:37PM
MF Dow Jones (Italian)
MILANO (MF-NW)--I future sui listini azionari statunitensi sono
in rialzo, mentre gli investitori restano in attesa di una serie di
dati, tra cui il deflatore core, la misura dell'inflazione
preferita dalla Federal Reserve, che potrebbero fornire indicazioni
in vista della riunione di politica monetaria della prossima
settimana.
La spesa personale negli Stati Uniti a settembre e' prevista
dagli economisti della Direzione Studi e Ricerche di Intesa
Sanpaolo in rialzo dello 0,5% m/m, in accelerazione rispetto al
mese precedente (0,4%). I consumi di beni dovrebbero rimanere
solidi, alla luce della variazione sopra alle aspettative
registrata dall'aggregato "core" delle vendite al dettaglio (+0,6%
m/m). I servizi dovrebbero accelerare lievemente rispetto al mese
precedente, supportati dalla crescita dei servizi di ristorazione
registrata nel mese di settembre. Il reddito personale potrebbe
aumentare dello 0,4% m/m, in linea con la rilevazione precedente,
sulla scia di una dinamica occupazionale ancora solida. Il
deflatore e' atteso in crescita dello 0,4% m/m (+3,5% a/a, stabile
rispetto ad agosto), spinto ancora dai rincari dei carburanti, e
dello 0,3% m/m sull'indice core (+3,7% a/a da 3,9% precedente).
La crescita economica degli Stati Uniti rallenterà entro la
meta' del prossimo anno e in questo ciclo sara' necessario al
massimo un ultimo rialzo da parte della Fed, secondo Mark Dowding
di Rbc BlueBay AM. "In un certo senso, dobbiamo solo aspettare che
gli aumenti dei tassi di interesse facciano sentire il loro effetto
in un'economia dove la trasmissione e' stata ritardata e dove anche
le misure di stimolo fiscale stanno indebolendo la diffusione della
politica monetaria in senso piu' ampio", osserva Dowding. "In
generale, pensiamo che la Fed vorra' evitare di gettare benzina sul
fuoco ed e' piu' probabile che si schieri contro i recenti
movimenti dei Treasury a piu' lunga scadenza, rendendo improbabile
un rialzo la prossima settimana, mentre dicembre e' ancora vivo e
ostaggio dei dati".
Secondo lo strumento FedWatch del Cme le probabilità di
un'estensione dell'attuale pausa dei tassi nella riunione della
prossima settimana sono al 99,5%.
Il future sul Dow Jones sale dello 0,2% e quello sull'S&P
500 dello 0,56%.
Dati
*USA
14h30 - deflatore core settembre
(precedente: +0,1% m/m, +3,9% a/a;
previsione: +0,3% m/m, +3,7% a/a;
consenso: +0,3% m/m)
- deflatore settembre
(precedente: +3,5% a/a;
previsione: +3,5% a/a)
- spese per consumi settembre
(precedente: +0,4% m/m;
previsione: +0,5% m/m;
consenso: +0,3% m/m)
- redditi famiglie settembre
(precedente: +0,4% m/m;
previsione: +0,4% m/m;
consenso: +0,4% m/m)
16h00 - indice fiducia consumatori U.Michigan ottobre finale
(preliminare: 63 punti)
Azioni
Amazon ha triplicato l'utile netto nel terzo trimestre e ha
registrato tassi di vendite oltre le attese, con uno slancio a
doppia cifra nelle operazioni statunitensi e nei mercati esteri,
oltre che nel business dedicato al cloud computing Aws. Le vendite
nette ammontano a 143,1 miliardi di dollari, rispetto a 127,1
miliardi nel terzo trimestre del 2022, mentre l'utile si e'
attestato a 9,9 miliardi di dollari con un guadagno di 0,94 dollari
ad azione, mentre nel terzo trimestre del 2022 era arrivato a 2,9
miliardi con un Eps di 0,28 dollari ad azione. Il titolo sale del
5,9% nelle contrattazioni premercato.
Ford ha ritirato la guidance annuale in attesa di mettere un
punto alle contrattazioni con il sindacato United Auto Workers
(Uaw) negli Stati Uniti, con cui ha firmato un primo accordo
provvisorio ieri. Dai risultati trimestrali emerge che le sue
attivita' sono comunque in crescita su base annua, ma hanno deluso
il mercato, e le vendite di veicoli elettrici incontrano resistenze
da parte dei grossisti. Il titolo sale del 5,9% nelle
contrattazioni premercato. Il titolo perde il 3,08% nelle
contrattazioni premercato.
Valute
La riunione della Banca centrale europea e la sorpresa in
positivo del dato sul Pil degli Stati Uniti non hanno avuto un
grosso impatto sul cross euro/usd, che ha provato a stabilizzarsi
intorno all'area 1,0540/50, osservano gli strategist di Mps. "Il
calo dei rendimenti governativi ha invece portato benefici alle
valute emergenti, con il peso messicano e rand che sono risultate
le migliori. Stabile la lira turca dopo che la Banca centrale ha
alzato, come da attese, il tasso di riferimento di 500 punti base
al 35% e segnalato un proseguimento della politica monetaria
restrittiva", spiegano gli strategist.
Obbligazioni
I rendimenti dei Treasury salgono, con il biennale al 5,044% e
il decennale al 4,86%, mentre gli investitori restano in attesa
della pubblicazione del deflatore core, la misura dell'inflazione
preferita dalla Federal Reserve.
gan
gerica.antolini@mfnewswires.it
(END) Dow Jones Newswires
October 27, 2023 06:22 ET (10:22 GMT)
Copyright (c) 2023 MF-Dow Jones News Srl.
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP)
Historical Stock Chart
Von Jun 2024 bis Jul 2024
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP)
Historical Stock Chart
Von Jul 2023 bis Jul 2024