Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un +2,39% a 19.364 punti, incrementando i rialzi dopo l'apertura delle Borse americane (Dow Jones +1,24%, S&P 500 +1,22%).

Il discorso del presidente Usa Donald Trump di questa notte non ha evidenziato grandi novita' ma e' stato comunque accolto bene dai mercati. Si sono poi aggiunti i buoni dati macroeconomici arrivati dalla Cina, dall'Europa e dall'America.

Il Pmi manifatturiero ufficiale cinese è salito a febbraio, confermando i recenti segnali di rafforzamento dell'economia di Pechino mentre il Pmi manifatturiero dell'Eurozona, nella lettura definitiva di febbraio, si è attestato a 55,4 punti, sui massimi da 70 mesi.

In America le spese personali per consumi negli Usa sono salite

dello 0,2% a livello mensile a gennaio, leggermente al di sotto del

consenso (+0,3% m/m), e quelle di dicembre sono state confermate al +0,5% e l'indice Ism manifatturiero degli Usa si è attestato a febbraio a 57,7 punti, in aumento rispetto ai 56 del mese precedente e nettamente al di sopra dei 55,7 del consenso.

A piazza Affari tra i bancari Ubi B. +5,63%, Unicredit +4,27%, Intesa Sanpaolo +4,18%, Banco Bpm +4,16%, Bper +3,94% e Mediobanca +3,83%.

L'a.d. di Unicredit, Jean Pierre Mustier ha dichiarato tra le altre cose che "il futuro per UniCredit è molto brillante, per i suoi clienti, per i suoi azionisti e per i suoi dipendenti. Abbiamo voltato pagina sul passato con la ricapitalizzazione e stiamo costruendo un futuro nel quale saremo in grado di offrire prodotti e servizi ancora migliori ai nostri clienti e di dare ai nostri dipendenti un ottimo contesto per sviluppare le loro carriere".

Moncler ha guadagnato il 5,66% a 19,04 euro: il titolo ha ricevuto una raffica di aumenti di target price dopo i risultati 2016.

Anche Eni (+3,31% a 15 euro) ha festeggiato i conti superiori alle attese.

Leonardo Spa +3,47% a 13,42 euro. L'a.d. Mauro Moretti ha dichiarato che "avremo acquisizioni strategiche in Italia, Europa e negli Stati Uniti, per aumentare il peso di Leonardo soprattutto nei settori dell'elettronica e delle piattaforme".

Telecom I. ha segnato un +1,37% a 0,776 euro. Gli analisti hanno confermato i propri giudizi positivi dopo l'intervista dell'a.d. Flavio Cattaneo. Mediobanca Securities (outperform, Tp 1,34 euro) vede molto valore in Telecom considerando gli attuali prezzi di Borsa bassi.

Campari +1,78% a 9,72 euro. Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 9 a 9,6 euro, confermando la raccomandazione hold dopo i conti 2016 in linea alle attese.

Sul resto del listino si segnala B.Carige (-4,69% a 0,264 euro)

all'indomani dell'aggiornamento del piano strategico al 2020 che prevede

tra le altre cose un aumento di capitale fino a 450 mln euro. Gli analisti citano poi la mancanza di alcuni dettagli.

In rialzo invece Sogefi (+1,12% a 2,702 euro): gli analisti hanno apprezzato la presentazione che la societá ha tenuto ieri a Milano e hanno sottolineato l'impegno del management.

In positivo anche Igd (+5% a 0,777 euro). Igd - Immobiliare Grande Distribuzione - ha chiuso il 2016 con un utile netto di 68,3 milioni di euro, registrando un aumento del 49,7% rispetto al risultato del 2015.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

March 01, 2017 11:51 ET (16:51 GMT)

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