Continua in progresso la seduta delle principali piazze europee
con il Dax di Francoforte che guadagna lo 0,38%, il Cac 40 di
Parigi lo 0,29% e il Ftse 100 di Londra lo 0,31%. A Milano, il Ftse
Mib registra un +0,48% a 21.914 punti.
"Quella di oggi e' una giornata tranquilla", ha commentato un
trader contattato da MF-Dowjones, che nota come l'indice "graviti
sopra i 100-150 punti rispetto alla chiusura di giovedi' scorso a
21.810 punti. Il mercato resta comunque in attesa della decisione
della Fed sui tassi prevista per domani, che potrebbe porre fine al
programma di allentamento quantitativo", ha concluso l'esperto.
Ftse Mib: sugli scudi Parmalat, denaro su Pirelli & C.
Continuano gli acquisti su Parmalat (+11,42% a 2,57 euro) dopo
l'annuncio di Lactalis relativo all'Opa volontaria al prezzo di 2,6
euro per azione. E' gia passato di mano il 3,72% del capitale di
Parmalat. Resta ben intonata Pirelli & C. (+3,03%) in scia ai
conti positivi di Michelin resi noti giovedi'. In rialzo A2A
(1,46%), Tod's (+1,42%) e Finmeccanica (+1,77%). Su Fiat (+1,18% a
6,96 euro) Exane Bnp Paribas ha alzato il target price da 6,2 a 7
euro, confermando la raccomandazione underperform alla luce
dell'accordo per l'esercizio dell'opzione call sul 16% di Chrysler,
che e' stato fatto a "condizioni interessanti". Il prezzo obiettivo
su Fiat degli analisti di Mediobanca passa da 11 a 11,8 euro. In
rialzo Exor (+1,51%), mentre continua al ribasso Fiat I. (-1,33%),
su cui a detta di alcuni esperti pesa sempre il mancato rialzo
della guidance sul 2011 in occasione della pubblicazione dei conti
trimestrali giovedi'.
Tra gli energetici, in rialzo A2A (+1,63%), bene anche Eni
(+0,52%) ed Enel (+0,26%). Debole Snam R.G. (-0,53%): sul titolo
Equita Sim ha ridotto la raccomandazione da buy a hold.
Denaro su Stm (+1,57%) e Telecom I. (+1,17%). Quest'ultima si e'
aggiudicata la gara indetta da Consip per la fornitura di 375.000
linee, pari al 75% del totale a base d'asta, ampliabili fino ad un
massimo di 525.000, per la Pubblica Amministrazione.
Ftse Italia Mid Cap: in vetta Igd ed Edison
Sul Ftse Italia Mid Cap Igd (+3,44% a 1,626 euro) balza in
avanti; "il titolo vede un primo target in area 1,74 e un
successivo a 1,80", ha commentato un trader. Bene Cir (+1,78% a
1,71 euro) che ha ricevuto da Goldman Sachs un incremento del
prezzo obiettivo da 1,89 a 1,98 euro e la conferma del rating a
neutral. Sempre ben impostata Edison (+4,27%) nel giorno
dell'assemblea dei soci. Continuano gli acquisti su Saras (+2,37%),
Rcs (+1,9%), De' Longhi (+1,85%) e Milano Ass.(+1,39%). Giu'
Datalogic (-2,89%).
Tra gli altri titoli continuano gli acquisti su As Roma (+5,27%)
e Camfin (+6,54%), quest'ultima promossa a buy da Equita Sim. Bene
Mondo He (+4,05%) e Methorios C. (+2,13%).