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"Da oggi le Pmi che intendono rafforzarsi all'estero possono contare su nuove opportunità che il nostro Gruppo può offrire grazie alla valorizzazione delle sinergie tra le nostre diverse competenze". Lo ha dichiarato Anna Roscio, responsabile Sales & Marketing Imprese della Divisione Banca dei Territori, a proposito del nuovo progetto con le divisioni banche estere a supporto dell'internazionalizzazione delle Pmi.

"Il nostro obiettivo è continuare ad affiancarle nei loro progetti di crescita e sviluppo sui mercati esteri, con il credito e con la nostra consulenza specialistica. L'iniziativa che valorizza le sinergie tra la Divisione Banca dei Territori e l'International Subsidiary Banks Division mette a disposizione delle imprese il network internazionale di Intesa Sanpaolo, che rappresenta un unicum nel panorama del sistema bancario italiano e assicura alle imprese un'opportunità di crescita, grazie a strumenti efficaci e a un supporto costante sia in Italia sia nei Paesi

target", ha proseguito Roscio spiegando che "dopo il lancio del progetto Confirming internazionale, frutto della proficua collaborazione tra le nostre strutture, anche questo progetto ha l'ambizione di rafforzare il ruolo di Intesa Sanpaolo come partner di riferimento delle Pmi, attraverso un modello di offerta ampio e diversificato, un coverage sui clienti in grado di offrire le migliori competenze specialistiche e un'attività d'informazione dedicata. Insieme con le Direzioni Regionali e la Direzione Agribusiness che intercettano le esigenze dei nostri clienti sul territorio, li accompagniamo nel percorso di valorizzazione all'estero della loro realtà di impresa".

"Il progetto potenzia una sinergia già avviata, aprendo una fase in cui il modello di integrazione tra le due Divisioni verrà sistematicamente esteso ai Paesi dove operano le banche commerciali Isbd, attraverso le quali le imprese clienti di Intesa Sanpaolo hanno accesso a un

mercato di 210 milioni di persone con un PIL di circa 1.700 miliardi di euro", ha affermato Giuseppe Ferraro, responsabile Direzione Corporate & Sme della International Subsidiary Banks Division.

"Le sinergie potranno favorire sia le aziende italiane attive in questi Paesi sia le aziende estere che operano anche in Italia. Le economie comprese nel perimetro divisionale, che abbraccia gran parte dell'Europa centro e sud-orientale e l'Egitto, rivestono una particolare importanza nell'ottica del posizionamento internazionale del nostro Paese e dell'internazionalizzazione delle imprese italiane, che spesso hanno in questi mercati quote molto rilevanti di attività e una presenza consolidata", ha continuato Ferraro ricordando che Intesa Sanpaolo opera in 12 Paesi attraverso banche interamente controllate, in grado di offrire "una gamma completa di servizi finanziari e consulenziali di eccellenza. Il progetto volto a sfruttare le sinergie con Banca dei Territori ci consentirà di beneficiare di una serie di punti di forza, quali la leadership del Gruppo in Italia, il radicamento locale delle banche controllate dalla International Subsidiary Banks Division e la propensione all'internazionalizzazione della parte più dinamica del sistema produttivo italiano".

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