Chiusura in forte progresso per le borse europee grazie alle
positive indicazioni arrivate dagli Usa. I listini del Vecchio
Continente, infatti, hanno accelerato al rialzo complice l'indice
Ism non manifatturiero americano che, a settembre, ha battuto le
attese degli economisti (53,2 contro un consensus di 52).
A Milano il Ftse Mib ha guadagnato il 2,09% a 20510 punti e il
Ftse Italia All Share l'1,97% a 21123 punti. A Londra il Ftse 100
ha registrato un +1,44%, a Parigi il Cac-40 il +2,25% e a
Francoforte il Dax il +1,3%.
A piazza Affari in evidenza i titoli della famiglia Ligresti ed
in particolare FonSai (+6,6%) dopo la notizia della salita di
Vincent Bollore' sopra il 2% del capitale di Premafin (+2,89%)
azionista di controllo della stessa FonSai. Da segnalare anche che
Claudio Sposito, presidente del fondo Clessidra, ha confermato le
trattative per il polo assicurativo Liguria-Sasa.
Tra i bancari denaro su Unicredit (+2,76%) nel giorno
dell'incontro tra il nuovo a.d. Federico Ghizzoni e i sindacati sul
piano esuberi, Intesa Sanpaolo (+3,67%), Ubi B. (+4,95%), B.Mps
(+2,6%), B.P.Milano (+2,98%) e Mediobanca (+2,41%).
Nell'ambito del risparmio gestito ben impostata Azimut H.
(+2,73%) grazie alla decisione degli esperti di Equita Sim di
inserire il titolo nel loro portafoglio raccomandato e Mediolanum
(+3,2%).
Tra le utility denaro su Enel (+1,63%) in scia al newsflow sulla
ipo di Enel Green Power. Secondo quanto raccolto da Dow Jones
Newswires nella fase di pre-marketing la societa' sarebbe stata
valutata 10,5 mld di euro. Rialzi meno accentuati per Snam R.G.
(+0,47%) e Terna (+0,17%) penalizzate entrambe dal downgrade di
Exane.
Nell'ambito del lusso denaro su Luxottica (+1,63%) dopo la firma
con Coach di un accordo di licenza per il design, la produzione e
la distribuzione in tutto il mondo di collezioni di occhiali da
sole e da vista a marchio Coach, Coach Poppy e Reed Krakoff, a
partire dal 2012. Senza spunti Bulgari Spa (+0,38%).
Nel resto del listino ben impostati Yoox (+6,08%) di riflesso ad
un report favorevole di Goldman Sachs, nel quale gli esperti hanno
alzato il target price a 11,5 euro e Coin (+4,86%). Il presidente e
a.d. di Clessidra, Claudio Sposito, ha affermato che la societa' e'
"molto ben gestita" e che "potremmo guardarla con un fondo
internazionale".
Da segnalare, infine, Eems (+2,93%) dopo che la societa' ha
comunicato i risultati previsti per la fine del 2010 e Chl (+4,12%)
in scia alla a notizia dell'ingresso dell'azienda nel settore della
distribuzione farmaceutica tramite la controllata al 51% Farmachl.
fus marco.fusi@mfdowjones.it