Igd, attraverso l'aumento dei ricavi e il controllo dei costi,
si pone l'obiettivo di raggiungere alla fine del piano 2012-2015 un
margine Ebitda superiore al 71%.
Relativamente alla sostenibilita' finanziaria, informa una nota,
il piano punta a conservare una solida struttura del capitale del
gruppo nonche' a ridurre la leva finanziaria con l'obiettivo di
raggiungere nel 2015 un valore del gearing ratio (calcolato come
rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto)
inferiore a 1,2 volte a fine piano, non superando il limite di 1,4
varco nell'arco del piano. Nella stessa ottica, il Loan to Value
sara' pari a circa il 52%, con un grado di copertura
dell'indebitamento pari a circa il 65%, compatibilmente con
l'andamento dei parametri di riferimento e degli spread.
Il piano prevede poi investimenti complessivi per circa 200 mln
euro, di cui circa 120 mln relativi ad ampliamenti e capex sul
portafoglio esistente attraverso restyling e ampliamenti dei centri
prime in funzione dell'attivita' commerciale, con l'obiettivo di
accrescerne ulteriormente l'attrattivita', oltre che attraverso il
sostegno dei centri di recente apertura per il raggiungimento della
piena redditivita'. I restanti 80 milioni di euro saranno invece
funzionali all'attivita' di di sviluppo della pipeline) attraverso
nuove aperture di centri con potenzialita' sul territorio e
progetti innovativi come Porta a Mare (centri retail nei centri
storici). Sono inoltre previste cessioni di asset per un
controvalore di 100 mln oltre che la rotazione di asset in
portafoglio e sara' approfondita la possibilita' di sviluppare
partnership con investitori istituzionali finanziari per cogliere
ulteriori opportunita' di sviluppo.
Per quanto concerne la Romania il gruppo intende proseguire nel
programma di investimenti per la riqualificazione dei centri in
portafoglio, per un ammontare complessivo per circa 12 mln, con
l'obiettivo di migliorarne l'appeal sia nei confronti dei
retailers, dei consumatori e dei potenziali investitori. Il gruppo,
inoltre, ha individuato alcuni centri commerciali, rumeni, ritenuti
non strategici per un valore di circa 8 mln. Il portafoglio romeno,
comunque, continua a produrre cassa per il gruppo e a distribuire
dividendi quantificabili in circa 20 mln nell'arco piano.
Dal punto di vista economico Igd prevede il raggiungimento di un
tasso di crescita medio annuale composto dei ricavi da attivita'
locativa totali pari a circa il 3,6% mentre, (a perimetro omogeneo)
dei ricavi da attivita' locativa Lfl pari a circa il 2,8%.
Il consolidamento dei risultati operativi verra' perseguito
attraverso strategie commerciali in Italia e in Romania che
punteranno sull'innovazione (attraverso l'inserimento di ulteriori
brand internazionali, la valorizzazione delle eccellenze dei
territori di riferimento e i servizi alla persona) e sulla
capacita' di comprendere i cambiamenti del settore. A questo
proposito sara' prestata particolare attenzione alle evoluzioni
delle ancore alimentari e dei temporary shop. Il gruppo, inoltre,
in coerenza con la propria mission, intende continuare nella
politica di sostenibilita' anche dei propri tenants. Si puntera'
inoltre su piani di marketing coordinati con l'obiettivo di
accrescerne l'identita' comune e al monitoraggio del rischio di
credito.
Igd intende poi dare continuita' al controllo dei costi diretti
(che gia' scontano sul 2012 l'impatto dell'Imu) che, in arco piano,
si manterranno su livelli stabili in valore assoluto, con
un'incidenza (pari a ca 21,5%) sui ricavi della gestione
caratteristica, in calo a fine piano. Verra' mantenuto anche il
monitoraggio delle spese generali che risulteranno in leggera
crescita in valore assoluto, ma con un'incidenza sui ricavi della
gestione caratteristica in calo (pari a ca l'8%) al 2015.
"Riteniamo di aver sviluppato un Piano Industriale equilibrato
perche' tiene insieme tre obiettivi di fondo: crescita dei ricavi,
riduzione della leva finanziaria e sviluppo della pipeline e degli
investimenti, con l'obiettivo di accrescere ulteriormente la
qualita' del nostro portafoglio", ha dichiarato Claudio Albertini,
a.d. di Igd. "Nei prossimi tre anni ci concentreremo quindi sulla
valorizzazione dei nostri Centri, cogliendo i nuovi trend
commerciali e lavorando per attrarre brand generatori di traffico,
con l'obiettivo cosi' di rispondere al meglio alle difficolta' del
contesto. Inoltre, ci impegniamo a mantenere una attraente
redditivita' per i nostri azionisti, cosi' come abbiamo gia' fatto
negli anni precedenti".
Con il nuovo piano, conclude la nota, il gruppo intende
perseguire risultati sostenibili, attraverso il costante
miglioramento dei ricavi, del costo del capitale e del valore degli
asset in portafoglio, al fine di garantire una attraente
redditivita' per i propri investitori. com/alb