Chiusura della settimana positiva per il listino milanese, con
il Ftse Mib che, dopo un avvio cauto, ha accelerato in rialzo
segnando +0,94% a 23.136 punti, in linea con i guadagni diffusi in
tutta Europa.
A sostenere il sentiment sono sempre le speranze nella
distribuzione dei vaccini contro il Covid-19 e quindi di una
ripresa economica. Da segnalare che, secondo quanto emerso da uno
studio condotto in Israele, il vaccino sviluppato da Pfizer e
BioNTech risulta efficace all'85% nel prevenire dal virus a
distanza di 15-28 giorni dalla somministrazione di una singola
dose.
Sul fronte dei dati macro, l'indice Pmi composito dell'Eurozona
preliminare di febbraio, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a
48,1 punti, in rialzo rispetto ai 47,8 di gennaio e in linea con le
stime del consenso.
L'indice preliminare relativo al settore dei servizi si è invece
attestato a 44,7 punti, in discesa rispetto ai 45,4 del mese
precedente (45,9 punti il consenso). Quello manifatturiero è salito
a 57,7 punti dai 54,8 precedenti (54,5 punti il consenso).
Nel frattempo, Wall Street, dopo un avvio cauto, prosegue la
seduta in rialzo (Dow Jones +0,40%), dopo i dati Pmi Usa, con gli
investitori che restano in attesa di ulteriori stimoli fiscali.
Nel dettaglio, il Pmi manifatturiero degli Stati Uniti, nella
lettura preliminare di febbraio, è sceso a 58,5 punti dai 59,2 di
gennaio, mentre il Pmi servizi, sempre nella lettura preliminare di
febbraio, si è attestato a 58,9 punti dai 58,3 di gennaio.
A piazza Affari, ha brillato Leonardo Spa (+10,05%): la società
sta valutando la possibilitá di procedere alla quotazione di
Leonardo Drs in un'ottica di creazione di valore per i propri
azionisti. Il gruppo tuttavia ha ribadito che nessuna decisione
formale in merito è stata ancora presa.
Bene anche Cnh I. (+4,16%), che ha beneficiato dei conti oltre
le attese del competitor Deere.
Da notare anche Eni (+1,11%), dopo la pubblicazione di conti
giudicati resilienti da parte degli analisti.
Inoltre, il piano strategico 2021-2024, approvato oggi, prevede
un dividend floor di 0,36 euro per azione con un prezzo del Brent
di 43 usd/bbl, inferiore di 2 usd rispetto al precedente, per poi
aumentare con una percentuale crescente tra 30% e 45% del Free Cash
Flow incrementale generato da uno scenario compreso tra i 43 usd e
i 65 usd.
Sotto i riflettori poi Moncler (+5,42%), in scia ai giudizi
positivi degli analisti dopo i conti 2020. In rialzo anche
S.Ferragamo (+0,58%), Tod'S (+1,47%) e B.Cucinelli (+1,93%).
In progresso le banche, tra cui Bper (+3,97%), Unicredit
(+2,57%), Banco Bpm (+1,79%), Mediobanca (+1,18%), Intesa Sanpaolo
(+1,37%), B.Mps (+1,92%) e B.P.Sondrio (+1,17%).
Tra le mid cap, in luce poi Marr (+3,78%), che ha registrato un
andamento delle vendite in recupero rispetto il primo semestre
posizionando nell'intero anno i ricavi totali a oltre 1,70 mld di
euro.
Sull'Aim, denaro su Cy4Gate (+4,02%), dopo che la societá ha
reso noto la partecipazione a Geode (GalilEO for EU DEfence),
consorzio industriale che comprende i maggiori player industriali
europei nel settore della difesa e sviluppato nel contesto di PESCO
(permanent structured cooperation).
cm
chiara.migliaccio@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
February 19, 2021 11:50 ET (16:50 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Cy4gate (BIT:CY4)
Historical Stock Chart
Von Jun 2024 bis Jul 2024
Cy4gate (BIT:CY4)
Historical Stock Chart
Von Jul 2023 bis Jul 2024