Il Ftse Mib (+0,12% a 22.781 punti) continua a scambiare in lieve rialzo dopo l'apertura delle Borse americane (Dow Jones +0,06%, S&P 500 +0,1%).

Sul fronte dei dati macroeconomici continuano ad arrivare buone notizie: il Pil dell'Eurozona, secondo la lettura preliminare, è aumentato nel 3* trimestre dello 0,6% t/t e del 2,5% a/a. JPMorgan evidenzia che dato ha superato le proprie aspettative.

In America l'indice Napm di Chicago, basato su un'indagine condotta

sui direttori d'acquisto del settore manifatturiero, è cresciuto a

ottobre a 66,2 punti dai 65,2 di settembre.

A piazza Affari Cnh I. (+4,71% a 10,89 euro) accelera al rialzo con la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2017 che, come spiega JPMorgan, hanno battuto le attese del consenso e sono stati accompagnati da un aumento della guidance sul 2017.

A2A guadagna l'1,72% a 1,477 euro con Equita Sim che ha aumentato di 100 punti base il peso del titolo nel proprio portafoglio principale.

La stessa casa d'affari ha incrementato anche il peso di Telecom I. (+0,4% a 0,748 euro) di 50 punti base alla luce della debole performance del titolo che non sembra riflettere correttamente alcune novitá positive di queste ultime settimane come la scelta del nuovo amministratore delegato. Mediobanca Securities (outperform, Tp 1,34 euro) riconosce infatti le forti competenze del Ceo Amos Genish e continua ad apprezzare la storia di Telecom.

Mediaset segna un progresso dell'1,56% a 3,128 euro. MB resta outperform sul titolo con Tp a 3,61 euro alla luce della valutazione bassa e del potenziale sostegno che il taglio dei costi potrebbe dare ai

risultati nel breve termine.

Ferrari (+0,99% a 101,9 euro) continua a salire in attesa dei conti. Il

consenso, ovvero la media delle attese degli analisti, nel trimestre stima ricavi pari a 828,2 mln euro, un Ebit di 188 mln euro, un Ebit margin del 22,7%, un Ebitda pari a 250,5 mln euro e un utile netto di 128 mln euro.

Acquisti anche sul comparto dell'Oil&Gas con Eni che guadagna l'1,08%, Saipem lo 0,89% e Tenaris lo 0,43%. Tra le Mid Cap Saras segna un +0,77% a 2,342 euro.

Tra i bancari Ubi B. +0,95%, Banco Bpm +0,07%, Bper -0,33%, Mediobanca -0,37%, Unicredit -0,9%, Intesa Sanpaolo -1,03% e B.Mps -1,97%.

Sul resto del listino si segnala invece Ansaldo Sts (-0,59% a 11,85 euro). Un analista interpellato da MF-Dowjones ha dichiarato che i conti sono stati leggermente inferiori alle attese. Nei primi nove mesi dell'anno, Ansaldo Sts ha raggiunto un utile netto in crescita tendenziale del 34,5% a 61,6 mln euro e ricavi in aumento del 4,9% a 0,945 mld.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

October 31, 2017 09:51 ET (13:51 GMT)

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