Il Consiglio di Amministrazione di SARAS S.p.A. approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 20131
Milano, 9 agosto 2013: Il Consiglio di Amministrazione di Saras S.p.A. si è riunito ieri sotto la presidenza del Dott. Gian Marco Moratti ed ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013. I dati del secondo trimestre, non sottoposti a revisione contabile, sono riportati per completezza e continuità di informazione. A margine del Consiglio, il Presidente ha dichiarato: "Questo trimestre è stato particolarmente denso di avvenimenti importanti per il Gruppo. Nel mese di giugno Rosneft è diventato azionista di Saras con una quota del 21%. La presenza di un socio così prestigioso rafforza notevolmente il posizionamento competitivo della nostra società ed è un riconoscimento di enorme soddisfazione per il Gruppo Saras e per le persone che con grande dedizione vi lavorano. Un altro evento di rilievo è stata la firma, il 24 giugno a San Pietroburgo, di un accordo per la creazione di una Joint Venture paritetica tra Rosneft e Saras, dedicata alle attività commerciali su grezzo e prodotti petroliferi. Entrambe le società credono molto in questo progetto, e vi stanno dedicando grandi energie. Infine, il 1 luglio 2013, il Gruppo ha messo in atto la riorganizzazione societaria precedentemente annunciata ai mercati, trasferendo le attività di raffinazione detenute da Saras alla controllata Sarlux. La transizione è avvenuta con pieno successo e nel rispetto dei tempi, grazie alla professionalità e all'impegno di tutto il nostro personale."

Principali dati operativi e finanziari di Gruppo:
Milioni di Euro RICAVI EBITDA EBITDA comparable EBIT EBIT comparable RISULTATO NETTO RISULTATO NETTO adjusted POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI CASH FLOW OPERATIVO Q2/13 2.774 (26,1) 5,8 (307,2) (42,8) (199,5) (46,3) (157) 30,9 65 Q2/12 2.672 (147,3) 33,6 (199,4) (18,5) (131,8) (29,3) (82) 39,8 434 Var % 4% 82% -83% -54% -131% -51% -58% H1/2013 5.445 28,3 54,0 (301,2) (43,0) (201,3) (57,0) (157) 64,3 125 H1/2012 5.787 (35,4) 54,7 (138,2) (48,1) (117,7) (65,9) (82) 75,9 641 Var % -6% 180% -1% -118% 11% -71% 14%

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Commenti ai risultati del primo semestre del 2013
Nel primo semestre del 2013 i Ricavi del Gruppo sono stati pari a 5.445 milioni di Euro, in calo del 6% rispetto al primo semestre del 2012. Tale andamento è riconducibile principalmente ai minori ricavi generati dai segmenti Raffinazione e Marketing, in conseguenza alla flessione registrata dai prezzi dei prodotti petroliferi. In particolare, nel primo semestre del 2013 la benzina ha segnato una media di 995 $/ton, rispetto a 1.037 $/ton nel primo semestre del 2012, mentre il diesel è stato scambiato ad una media di 922 $/ton, rispetto a 972 $/ton nel primo semestre del 2012.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Corrado Costanzo, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società. 2 Al fine di dare una rappresentazione più significativa della performance operativa del Gruppo, in linea con la prassi consolidata del settore petrolifero, i risultati a livello operativo (EBITDA e EBIT) ed a livello di Risultato Netto, vengono anche riportati valutando gli inventari sulla base della metodologia LIFO (anziché la metodologia FIFO utilizzata nei bilanci redatti secondo i principi contabili IFRS), in quanto la metodologia LIFO non include rivalutazioni e svalutazioni e tende a contrapporre costi correnti a ricavi correnti, fornendo quindi una versione più rappresentativa della profittabilità corrente del Gruppo. Inoltre, sempre per lo stesso motivo, vengono dedotte anche le variazioni di fair value degli strumenti derivati e le poste non ricorrenti, sia a livello operativo che a livello di Risultato Netto. I dati calcolati come sopra vengono chiamati "comparable" ed "adjusted" e non sono soggetti a revisione contabile, così come peraltro i dati trimestrali.

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L'EBITDA reported di Gruppo nel primo semestre del 2013 è stato pari a 28,3 milioni di Euro, in crescita del 180% rispetto ai -35,4 milioni di Euro del primo semestre del 2012. La differenza principale è legata alla svalutazione degli inventari petroliferi. Infatti, sebbene in entrambi i semestri a confronto vi sia stata una riduzione dei prezzi petroliferi ed una conseguente svalutazione degli inventari, nel primo semestre dell'esercizio 2013 tale effetto ha avuto un impatto inferiore rispetto al primo semestre del 2012. Peraltro, si evidenzia che l'EBITDA reported del primo semestre del 2013 è stato influenzato da una sopravvenienza attiva di circa 23,5 milioni di Euro, dovuta alla contabilizzazione definitiva, nel secondo trimestre del 2013, di un contributo a fondo perduto relativo al contratto di programma del giugno 2002. Inoltre, l'EBITDA reported del primo semestre del 2013 include una riduzione di circa 25 milioni di Euro, recepita interamente nel secondo trimestre del 2013, e dovuta agli effetti della linearizzazione IFRS dei risultati del segmento Generazione di Energia Elettrica. Questi ultimi, infatti, sono stati influenzati da una nuova metodologia di calcolo della Tariffa CIP6/92 per la vendita dell'energia elettrica dalla controllata Sarlux al Gestore dei Servizi Elettrici (G.S.E.), in base a quanto stabilito dal Decreto Legislativo 69/2013. Maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013. Il Risultato Netto reported di Gruppo è stato pari a -201,3 milioni di Euro, in calo rispetto al Risultato Netto di -117,7 milioni di Euro conseguito nel primo semestre del 2012, principalmente poiché la minor svalutazione degli inventari petroliferi, commentata a livello di EBITDA, è stata più che compensata dalla svalutazione effettuata nel primo semestre del 2013 sul contratto CIP6/92. Infatti, in base a quanto stabilito da una perizia indipendente, la revisione della tariffa CIP6/92 secondo la metodologia di calcolo prevista dal Decreto Legislativo 69/2013, ha determinato una svalutazione del suddetto contratto pari a circa 232 milioni di Euro ante imposte, contabilizzata nel secondo trimestre 2013. Anche su questo elemento, maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013. Per quanto concerne l'analisi degli oneri e proventi finanziari, che ricomprendono anche il risultato degli strumenti derivati utilizzati per le coperture e le differenze cambio nette, il primo semestre del 2013 ha registrato oneri netti pari a 3,5 milioni di Euro, mentre nel primo semestre del 2012 vi erano stati oneri netti pari a 38,9 milioni di Euro. L'EBITDA comparable di Gruppo si è attestato a 54,0 milioni di Euro nel primo semestre del 2013, sostanzialmente in linea con i 54,7 milioni di Euro conseguiti nel primo semestre del 2012. Come commentato in precedenza, il segmento Generazione di Energia Elettrica ha conseguito risultati inferiori rispetto al primo semestre del 2012, per effetto della linearizzazione IFRS dei risultati in recezione della nuova metodologia di calcolo della tariffa CIP6/92. Peraltro, il minor contributo all'EBITDA comparable di Gruppo proveniente dal segmento Generazione di Energia Elettrica, è stato interamente compensato dai migliori risultati conseguiti dai segmenti Raffinazione, Eolico ed anche Marketing, rispetto a quanto ottenuto nel primo semestre dell'esercizio precedente. Infine, il Risultato Netto adjusted di Gruppo è stato pari a -57,0 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al Risultato Netto adjusted di -65,9 milioni di Euro del primo semestre del 2012, principalmente per effetto dei minori oneri finanziari, precedentemente discussi. Gli investimenti nel primo semestre del 2013 sono stati pari a 64,3 milioni di Euro, in linea con il programma dell'esercizio, e quasi interamente attribuibili al segmento Raffinazione (50,7 milioni di Euro). La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2013 è risultata pari a -157 milioni di Euro, in miglioramento del 28% rispetto alla posizione di inizio anno (-218 milioni di Euro). Il contributo principale proviene dalla gestione ordinaria e dall'autofinanziamento mediante gli ammortamenti. Si segnala infine che restano in essere le dilazioni nel pagamento di grezzo, dovute all'embargo dichiarato dall'Unione Europea nei confronti dell'Iran.

Commenti ai risultati del secondo trimestre del 2013
Nel secondo trimestre del 2013 i Ricavi del Gruppo sono stati pari a 2.774 milioni di Euro, in aumento del 4% rispetto al secondo trimestre del 2012. Infatti, nel secondo trimestre del 2013, il segmento Raffinazione ha incrementato notevolmente i propri ricavi, in quanto ha venduto circa 3,9 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi, rispetto ai circa 3,3 milioni di tonnellate vendute nello stesso trimestre dell'esercizio precedente. Tale risultato ha più che compensato la riduzione dei ricavi del segmento Marketing che, invece, ha risentito del calo dei prezzi dei principali prodotti petroliferi. A titolo di riferimento, nel secondo trimestre del 2013 la benzina ha segnato una media di 948 $/ton (rispetto a 1.015 $/ton nel secondo trimestre del 2012), ed il diesel è stato scambiato ad una media di 881 $/ton (rispetto a 938 $/ton nel secondo trimestre del 2012). L'EBITDA reported di Gruppo nel secondo trimestre del 2013 è stato pari a -26,1 milioni di Euro, in ampio miglioramento rispetto a -147,3 milioni di Euro nel secondo trimestre del 2012. Come già commentato per il semestre, tale differenza di risultato può essere spiegata principalmente dalle diverse svalutazioni degli inventari petroliferi nei due trimestri a confronto, dovute alla flessione delle quotazioni di grezzo e prodotti raffinati. Più precisamente, nel secondo trimestre del 2013, la svalutazione degli inventari petroliferi è stata notevolmente inferiore rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente. Restano inoltre validi, nel secondo trimestre del 2013, i commenti già esposti nei risultati del semestre, per quanto concerne la contabilizzazione del contributo a fondo perduto relativo al contratto di programma del giugno 2002,

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e gli effetti della linearizzazione IFRS sui risultati del segmento Generazione di Energia Elettrica, in funzione della nuova metodologia di calcolo della tariffa CIP6/92. Il Risultato Netto reported di Gruppo nel secondo trimestre del 2013 è stato pari a -199,5 milioni di Euro, in flessione rispetto al Risultato Netto di -131,8 milioni di Euro conseguito nel secondo trimestre del 2012, per i medesimi motivi commentati nei risultati del semestre, relativamente alla svalutazione del contratto CIP6/92 (per un importo pari a circa 232 milioni di Euro ante imposte), che è stata interamente contabilizzata nel secondo trimestre 2013. Inoltre, nel secondo trimestre del 2013, gli oneri finanziari netti (che ricomprendono anche il risultato degli strumenti derivati utilizzati per le coperture delle transazioni commerciali e le differenze cambio nette) sono stati pari a 0,7 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con gli oneri per 2,4 milioni di Euro nel medesimo trimestre del 2012. L'EBITDA comparable di Gruppo si è attestato a 5,8 milioni di Euro nel secondo trimestre del 2013, in flessione rispetto a 33,6 milioni di Euro conseguiti nel secondo trimestre del 2012. Analogamente, il Risultato Netto adjusted di Gruppo è stato pari a -46,3 milioni di Euro, rispetto al Risultato Netto adjusted di -29,3 milioni di Euro del secondo trimestre del 2012. La differenza nei due periodi a confronto è principalmente riconducibile al segmento Generazione di Energia Elettrica, i cui risultati linearizzati recepiscono la nuova metodologia di calcolo della tariffa CIP 6/92, così come commentato in precedenza. Gli investimenti nel secondo trimestre del 2013 sono stati pari a 30,9 milioni di Euro, principalmente dedicati al segmento Raffinazione (24,7 milioni di Euro). Per approfondimenti e commenti dettagliati sui risultati dei vari segmenti, sulla strategia del Gruppo, e sull'evoluzione prevedibile della gestione, si rimanda alla Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013.

Audio-conferenza del 9 agosto 2013 ed Ulteriori Informazioni
Alle ore 15:00 CET di venerdì 9 agosto 2013 si terrà un audio-conferenza per gli analisti e gli investitori istituzionali, durante la quale il Top Management del Gruppo Saras presenterà i risultati del secondo trimestre e primo semestre 2013 e successivamente risponderà ad eventuali domande. Una presentazione sarà resa disponibile sul sito internet della società (www.saras.it), nella sezione "Investor Relations/Presentazioni" a partire dalle ore 08:00 CET. I numeri telefonici per partecipare all'audio-conferenza sono i seguenti: Dall'Italia: +39 02 805 88 11 Dal Regno Unito: + 44 121 281 8003 Dagli USA: +1 718 7058794

http://services.choruscall.eu/links/saras130809.html Il link per collegarsi alla webcast è il seguente: La registrazione audio e la trascrizione della webcast saranno altresì disponibili sul sito internet della società. Per ulteriori informazioni si prega di voler contattare l'ufficio di Investor Relations.
Il presente comunicato stampa emesso il 9 agosto 2013 alle ore 8:00 CET, è stato redatto ai sensi del Regolamento di attuazione del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e s.m.i.. Lo stesso è a disposizione del pubblico presso Borsa Italiana S.p.A. ed anche sul sito internet della società (www.saras.it) nella sezione "Investor Relations/Notizie Finanziarie/Comunicati Stampa". La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013 è a disposizione del pubblico presso la sede legale in Sarroch (CA) SS. 195 Sulcitana, Km. 19, presso la sede amministrativa in Milano, Galleria de Cristoforis n. 1 ed anche sul sito internet della Società nella sezione "Investor Relations/Relazione Trimestrale".

Massimo Vacca Head of Investor Relations & Financial Communications E-mail: ir@saras.it Telefono: +39 02 7737 642

IL GRUPPO SARAS
Il Gruppo Saras, la cui attività ha origine nel 1962 per iniziativa di Angelo Moratti, conta circa 1.900 dipendenti e presenta un valore totale dei ricavi pari a circa 11,9 miliardi di Euro al 31 dicembre 2012. Il Gruppo è attivo nel settore energetico ed è uno dei principali operatori Italiani ed Europei nella raffinazione del petrolio. Saras inoltre vende e distribuisce prodotti petroliferi nel mercato nazionale ed internazionale, direttamente ed attraverso la controllata Saras Energia S.A. in Spagna, e le controllate Arcola Petrolifera S.r.l. e Deposito di Arcola S.r.l. in Italia. Inoltre, il Gruppo produce e vende energia elettrica attraverso le controllate Sarlux S.r.l. e Sardeolica S.r.l.. Il Gruppo offre poi servizi di ingegneria industriale e di ricerca scientifica per il settore petrolifero, dell'energia e dell'ambiente, attraverso la controllata Sartec S.p.A.. Infine, il Gruppo opera nel campo della ricerca di idrocarburi gassosi.

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Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
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