SRS Saras Raffinerie Sarde SPA

(Aggiunge informazioni)

Il piano industriale al 2021 di Saras, approvato oggi

dal Cda, prevede investimenti per 800 milioni d euro, tra ordinari (per il mantenimento della capacitá produttiva), e interventi per il rispetto delle normative HSE, oltre al miglioramento dell'affidabilitá ed alle iniziative di digitalizzazione.

"Continueremo a concentrarci su quanto fatto negli anni passati: efficienza sui costi ed investimenti per affrontare prossimo decennio con impianti allo stato dell'arte"

Lo ha detto il vice presidente esecutivo e direttore generale di Saras, Dario Scaffardi, durante la conference call di presentazione del piano industriale al 2021. "Tecnologia digitale, manutenzione predittiva, efficienza energetica - ha aggiunto Scaffardi - tutti elementi necessari per restare competitivi". Il contributo atteso dagli investimenti in termini di Ebitda dovrebbe passare da 15 mln nel 2018 a 65 mln nel 2021.

Importante anche l'impatto sui margini di raffinazione. I margini di raffinazioni medi di Saras, secondo le previsioni della societá, arriveranno nel 2020 ad un premio di 5 dollari/barile rispetto al valore di riferimenti, ovvero il Benchmark Emc. Nel 2018 il vantaggio competitivo di Saras, si attesterá secondo le previsioni, tra i 2,5 e 3 dollari/barile. Dal 2021, ha annunciato da Scaffardi, "i risultati della divisione di generazione energetica verranno incorporati nel segmento raffinazione". Il margine di raffinazione integrato di Saras dovrebbe avare quell'anno un premio di 7 dollari/barile sul benchmark.

Saras dovrebbe beneficiare dell'evoluzione dello scenario sui carburanti navali. "Dal 2020 il nuovo regolamento IMO (International Maritime Organization, ndr) sulle emissioni navali - ha spiegato il direttore generale della società - avrá un impatto sul business della raffinazione, e Saras è posizionata per ottenere un vantaggio dal nuovo scenario".

Le nuove regole ridurrano il limite massimo delle emissioni da olio

combustibile dal 3,5% allo 0,5%. "I motori navali rappresentano il 3-4%

del mercato mondiale di carburante - ha detto Scaffardi - e dovranno

ridurre sostanzialmente le emissioni di anidride solforosa. Aumenterá la

richiesta per diesel e diesel marino. Pensiamo di essere ben posizionati

per approfittare di uova regolazione, siamo capaci di produrre a

condizioni competitive l'ULSFO (olio combustibile a basso contenuto di

zolfo)".

Il posizionamento geografico al centro del Mediterraneo e settoriale sul comparto navale, ha concluso Scaffardi, "Ci aiuta ad essere meno soggetti alle variazioni delle regolazioni e del mercato automotive".

A livello finanziario, la generazione di cassa dalla gestione operativa complessiva durante il periodo di Piano è attesa pari a circa 1,95-2,05 mld euro. La liquidità netta sarà invece compresa tra 685-785 mln euro, disponibile per remunerare gli azionisti. Saras indica una politica di dividendo in corso di piano con la distrbuzione di una quota tra il 40% e il 60% dell'utile comparable.

lus

(END) Dow Jones Newswires

March 12, 2018 13:57 ET (17:57 GMT)

Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
Historical Stock Chart
Von Jun 2024 bis Jul 2024

Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
Historical Stock Chart
Von Jul 2023 bis Jul 2024