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Il Ftse Mib guadagna l'1,1% a 21.139 punti dopo l'apertura positiva delle Borse americane (Dow Jones +0,22%, S&P 500 +0,28%).

Gli occhi del mercato sono tutti rivolti alla Fed di domani. Secondo Brian Horrigan, Chief Economist di Loomis Sayles & Company (Natixis Global Asset Management) "il meeting del Fomc sarà tutt'altro che noioso. La Fed sembra desiderosa di muoversi verso una normalizzazione dei tassi e del bilancio".

L'esperto si aspetta che "la Fed alzi i tassi di interesse di 25 punti base. Inoltre, i mercati sembrano già prezzare una probabilità di aumento dei tassi vicina al 100% nonostante la debolezza mostrata recentemente da alcuni indicatori economici come l'inflazione. Penso che la Fed opterà per un un rialzo dei tassi poiché tali dati possono essere considerati transitori piuttosto che come deterrenti per un'azione restrittiva della Fed".

A piazza Affari tra i bancari Ubi B. +5,05%, Bper +3,2%, Unicredit +1,88%, Banco Bpm +1,65%, Mediobanca +0,88% e Intesa Sanpaolo +0,78%.

In positivo Cnh I. (+0,7% a 10,09 euro) su cui Banca Akros ha confermato la raccomandazione accumulate con prezzo obiettivo a 10,4 euro: gli esperti citano i dati positivi di mercato sulle immatricolazioni di macchine agricole nei Paesi Nafta a maggio.

Sul resto del listino si segnala Saras (+2,07% a 2,272 euro). Equita Sim ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 2,53 euro sul titolo dopo il margine di raffinazione benchmark della settimana che si e' chiusa il 9 giugno si e' posizionato a 3,6 usd al barile.

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(END) Dow Jones Newswires

June 13, 2017 10:02 ET (14:02 GMT)

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