BORSA: Milano resta negativa dopo dati Usa
29 März 2016 - 3:33PM
MF Dow Jones (Italian)
Il Ftse Mib (-0,5% a 18.073 punti) resta sostanzialmente stabile
dopo la pubblicazione dei dati Usa.
Nel dettaglio, le vendite al dettaglio delle catene nazionali
nella quarta settimana di marzo sono salite del 3,1% m/m mentre
l'indice Case Shiller e' rimasto invariato m/m (+5,7% a/a).
"I dati non hanno avuto un particolare impatto sui listini Ue
anche perche' quello piu' importante e' alle 16h00 (fiducia dei
consumatori di marzo)", dichiara un esperto contattato da
MF-Dowjones, aggiungendo che "l'attesa, inoltre, e' per il discorso
della Yellen che potrebbe dare qualche indicazione sui tassi".
A piazza Affari proseguono le vendite sul comparto bancario:
B.Mps -5,13%, B.Popolare -4,4%, B.P.Milano -4,09%, B.P.E.Romagna
-3,65%, Unicredit -3,22%, Ubi B. -2,89%, Mediobanca -0,78% e Intesa
Sanpaolo -0,27%.
In negativo anche Poste I. (-2,08% a 6,6 euro) che paga i rumors
di stampa relativi al possibile collocamento di una quota del 30%
da parte del Ministero dell'Econonomia e delle Finanze.
In controtendenza invece B.Unicem (+1,92%) che ha ricevuto
giudizi positivi da parte degli analisti dopo i conti 2015 e
Prysmian (+1,87%) che ha affidato a Cristiano Tortelli la guida
della nuova Business Area Oil & Gas.
Sul resto del listino si segnala Saras (+1,01%). Il margine
di
raffinazione medio nell'area del Mediterraneo relativo alla
scorsa
settimana è salito a 3,8 dollari al barile da 3,5 usd della
settimana
precedente.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
March 29, 2016 09:18 ET (13:18 GMT)
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