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Il Ftse Mib trova la forza di reagire e recuperare quasi tutte le perdite della giornata chiudendo la seduta con un -0,19% a 22.048 punti. In calo anche il Ftse 100 (-0,45%), il Dax (-0,86%), il Cac-40 (-0,97%) e l'Ibex (-1,28%).

Un esperto di analisi tecnica ha segnalato che il Ftse Mib ha sovraperformato gli altri listini europei dal momento che ha preso slancio dal supporto posto a 21.700-21.800 punti.

Tutte le piazze Europee hanno recuperato nella seconda parte della seduta. Infatti, secondo diversi esperti, dopo i deludenti dati cinesi e lo Zew molto inferiore alle attese, gli investitori iniziano a vedere un aumento della probabilita' che la Bce estenda il QE.

In Cina le esportazioni, dopo il -6,1% di agosto, sono scese a settembre dell'1,1% a/a. Prosegue poi il crollo delle importazioni che lo scorso mese sono calate del 17,7% a/a, accelerando al ribasso dopo il -14,3% di agosto (-16% a/a il consenso). L'indice Zew relativo alle attese economiche in Germania e' invece sceso a ottobre a 1,9 punti (6,5 punti il consenso) dai 12,1 registrati a settembre.

Il prossimo meeting della Banca centrale europea e' previsto la prossima settimana. Bank of America Merrill Lynch pensa che il presidente della Bce, Mario Draghi, possa gia' dire ai mercati che intende estendere il QE per fine anno. Il caso base degli analisti ipotizza un aumento del Quantitative Easing per dicembre, anche se non si puo' escludere un annuncio gia' la prossima settimana.

A piazza Affari in rosso Moncler (-6,43% a 14,7 euro) che ha accelerato al ribasso dopo aver rotto un importante supporto posto a 15,1 euro. Inoltre, JPMorgan si aspetta un forte rallentamento nel terzo trimestre.

Male Cnh I. (-2,62% a 6,31 euro). Banca Akros (neutral, prezzo obiettivo a 7,5 euro) sottolinea che ieri a mercati chiusi l'Aem (Association of Equipment Manufacturers) ha pubblicato i dati delle vendite retail dei trattori americani e canadesi del mese di settembre 2015. A detta degli analisti la notizia e' negativa.

Vendite su Saipem (-0,92% a 8,605 euro). Exane Bnp Paribas, che riduce il target price a 7,5 euro da 9 euro, ipotizza per Saipem un aumento di capitale da 2,5 mld, contro una stima precedente di 2 mld, e un prezzo di emissione pari a 8 euro.

Sulla parita' Fca (13,93 euro). Equita Sim ha ridotto il peso

del titolo nel suo portafoglio principale di 50 punti base (rating buy e

Tp di 17,7 euro confermati) dopo il recente rimbalzo dell'azione ed

essendosi in parte manifestato il catalizzatore relativo a Ferrari (visto

che e' stato comunicato il range di prezzo della Ipo).

Contrastate le banche: B.Mps -1,81%, Unicredit -0,68%, B.Popolare -0,59%, Ubi B. -0,59%, B.P.Milano -0,56%, Intesa Sanpaolo +0,25%, B.P.E.Romagna +0,52% e Mediobanca +0,85%.

Acquisti su Pirelli (+0,2% a 14,95 euro). Credit Suisse ha

ridotto sull'azione la raccomandazione a neutral da outperform e il prezzo obiettivo a 15 da 16,3 euro.

In luce YNap (+1,89% a 29,68 euro) su cui Mediobanca Securities ha confermato la raccomandazione outperform e ha alzato il target price a 36,8 da 31,8 euro. A detta della casa d'affari il titolo e' una buona opzione per gli investitori che vogliono cavalcare l'onda dello sviluppo dell'e-commerce nell'industria del lusso, traendo vantaggio dalla leadership indiscussa e dalla forte reputazione del nuovo gruppo, ma anche catturando l'upside potenziale dalle sinergie tra Yoox e Net-a-porter.

Sul resto del listino si segnala Saras (+4,6%). Gli analisti di una

primaria casa d'affari segnalano che "la media del margine di raffinazione del terzo trimestre 2015 e' di 4,8 dollari al barile", livello nettamente superiore alle loro attese.

Positiva Ivs (+0,61% a 8,2 euro) dopo che il Cda della societa' ha approvato l'emissione per un ammontare complessivo fino a 240 milioni di euro di obbligazioni a tasso fisso senior unsecured. Per Equita Sim e Banca Imi si tratta di una notizia positiva.

In rialzo D.Magics (+1,29% a 5,905 euro) dopo la notizia dell'ulteriore salita di Tamburi I.P. nel capitale che ha superato la soglia di rilevanza del 15%. La societa' detiene infatti 709.530 azioni, pari al 15,15%.

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susanna.scotto@mfdowjones.it

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October 13, 2015 11:50 ET (15:50 GMT)

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