Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un calo dello 0,48% a 22.460
punti. In perdita anche il Cac-40 (-1,63%), il Ftse 100 (-1,5%), il
Dax (-1,25%) e l'Ibex (-0,78%).
Le speranze del mercato su un accordo tra la Grecia e i
creditori sono state stroncate dalle dichiarazioni del cancelliere
tedesco, Angela Merkel, secondo la quale non ci sará nessun nuovo
sviluppo oggi sulla Grecia. E' quindi da escludere un accordo
dell'ultimo minuto tra Atene e i creditori.
Il Ftse Mib ha toccato nel corso della seduta un massimo a
22.862 punti in scia alle indiscrezioni di stampa elleniche secondo
le quali la Grecia starebbe rivalutando l'ultima proposta fatta da
Juncker. Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude
Juncker, ha infatti sentito al telefono ieri sera il premier
ellenico Alexis Tsipras per presentargli un'offerta dell'ultimo
minuto.
Intanto, il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem ha
annunciato attraverso un tweet che stasera alle 19h00 ci sarà una
teleconferenza straordinaria dell'Eurogruppo. Gli analisti di Fitch
ritengono che l'Eurozona crescerá dello 0,9% nel 2014 e dell'1,6%
circa nel 2015-17, ma avvertono che il rischio di una Grexit è
aumentato e cio' mette a rischio la ripresa dell'economia.
I dati macroeconomici sono passati in secondo piano:
nell'Eurozona il tasso di disoccupazione del mese di maggio si è
attestato all'11,1%, mentre l'inflazione preliminare di giugno è
cresciuta dello 0,2% a/a. In America le vendite al dettaglio delle
catene nazionali nelle quattro settimane di giugno sono scese
dell'1,5% m/m, l'indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case
nelle 20 maggiori cittá ad aprile è aumentato su base mensile
dell'1,1%, l'indice Napm di Chicago di giugno è salito a 49,4
punti, mentre l'indice sulla fiducia dei consumatori a giugno si è
attestato a 101,4 punti.
A piazza Affari in luce B.Unicem (+3,91% a 12,77 euro). Goldman
Sachs ha alzato sul titolo la raccomandazione a buy da neutral,
inserendolo nella propria Conviction List Buy. Il prezzo obiettivo
sale a 16,8 da 15 euro.
Contrastato il comparto dei bancari: B.P.Milano +2,22%,
B.P.E.Romagna +1,14%, Ubi B. +1,05%, Unicredit +0,42%, B.Popolare
+0,41%, Intesa Sanpaolo -0,43%, Mediobanca -0,45% e B.Mps
-1,36%.
In calo il settore del lusso: S.Ferragamo -3,58%, Tod'S -1,5%,
Luxottica -1,32% e Yoox -1,02%. BofA si aspetta un calo del
comparto. Leggermente positiva invece Moncler (+0,12% a 16,62 euro)
su cui Hsbc ha alzato il prezzo obiettivo a 22 da 21 euro,
confermando la raccomandazione buy dopo aver effettuato un
aggiornamento temporale del proprio modello di valutazione (al
2016).
Negativa Saipem (-2,27%) che è stata inserita nel portafoglio
short di Mediobanca Securities al posto di Snam (-1,52%).
Finmeccanica (-0,27) e Saras (+1,86%) sono entrate invece nel
portafoglio long al posto di Anima H. (+0,38%) e Fca (+0,08%).
Sul resto del listino si segnala B.Carige (+2,44% a 1,68 euro)
su cui Banca Akros ha riavviato la copertura con buy, portando il
prezzo obiettivo a 2,3 da 2,45 euro dopo che ieri la banca ha
annunciato di aver concluso in anticipo, durante la prima giornata,
l'offerta in Borsa dei diritti di opzione non esercitati
nell'ambito dell'aumento di capitale da 850 mln euro di Banca
Carige.
In calo invece Italcementi (-1,42% a 5,92 euro) su cui Goldman
Sachs ha abbassato il prezzo obiettivo a 6,5 euro da 7 euro,
confermando la
raccomandazione neutral.
Debutto negativo per Masi Agricola, che ha lasciato sul terreno
il 2,61%. In rosso Fiera Mi (-5,89% a 5,035 euro) dopo che ieri il
Cda ha approvato la proposta di aumento di capitale dell'importo
complessivo massimo di 70 milioni di euro.
Innovatec (+10%), M.Brambilla (+8,79%) e F.N.Mi (+5,36%) si sono
posizionate tra i migliori titoli di tutta piazza Affari. Si sono
tenute questa mattina le assemblee di Ferrovienord e Nord Energia,
societá del Gruppo Ferrovie Nord Milano, nel corso delle quali sono
stati nominati i nuovi Cda. Andrea Gibelli è il nuovo presidente di
Ferrovienord, di cui fanno parte Antonio Isaia, Antonio Verro,
Fulvio Caradonna, Flavio Nogara, Francesca Maria Di Stefano e Luisa
Paterlini. Il nuovo board di Nord Energia è invece guidato da
Andrea Mascetti e ne fanno parte Maria Antonietta Tosi e Dario
Mario Agliardi. Il nuovo collegio sindacale è invece composto da
Laura Edvige Bordoli e Alberto Ribolla.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it