Il Ftse Mib ha terminato la seduta con un calo dello 0,44% a
23.157 punti. In negativo anche il Ftse 100 (-1,72%), il Dax
(-0,99%), il Cac-40 (-0,98%) e l'Ibex (-0,07%).
A detta degli esperti contattati da MF-Dowjones sul principale
indice milanese c'è stata solo qualche lieve presa di profitto dopo
l'ottima performance di inizio anno.
La situazione della Grecia resta complicata. I negoziati tecnici
tra
il Governo ellenico e i funzionari del quartetto 'Brussels
Group' sulle
riforme di Atene sono terminati senza un accordo, anche se le
trattative potrebbero riprendere già la prossima settimana.
Sul fronte macroeconomico nell'Eurozona l'inflazione core
preliminare del mese di marzo ha registrato un aumento dello 0,6%
a/a rispetto al consenso posto a +0,7% a/a, mentre il tasso di
disoccupazione di febbraio è risultato pari all'11,3% (consenso
11,2%).
In America le vendite al dettaglio delle catene nazionali nelle
quattro settimane di marzo sono salite dell'1,2% m/m, l'indice
S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori cittá
a gennaio è rimasto invariato m/m e ha mostrato un aumento del 4,6%
a/a (in linea con il consenso), l'indice Napm di Chicago di marzo è
salito a 46,3 punti dai 45,8 punti di febbraio mentre l'indice
sulla fiducia dei consumatori si è attestato a 101,3 punti, in
aumento rispetto al consenso a 96,4 punti e al dato di febbraio
rivisto da 96,4 punti a 98,8 punti.
A piazza Affari in luce Yoox (+11,09% a 25,75 euro). Il gruppo
italiano ha sottoscritto con Compagnie Financiere Richemont Sa,
azionista di controllo di Net-a-porter, un accordo finalizzato alla
fusione con Nap mediante concambio in azioni Yoox. JPMorgan (rating
overweight su Yoox) ha definito l'accordo "positivo" e l'operazione
"transformational" per la societá italiana. Da un punto di vista
industriale, secondo gli analisti di Mediobanca Securities
l'operazione di fusione con Nap "ha molto senso".
Acquisti su B.Unicem (+2,95% a 13,95 euro) che ha festeggiato
gli aumenti di rating e target price ricevuti dagli analisti.
Fidentiis ha alzato il rating a buy da hold, Citigroup ha
incrementato il Tp a 14 euro da 11,3 euro e Kepler Cheuvreux a 13,5
euro da 11,5 euro.
In calo invece Fca (-1,37% a 15,15 euro) che a detta di un
analista ha pagato qualche presa di profitto. Debole anche Pirelli
& C. (-0,77% a 15,46 euro) che ha pubblicato un utile 2014 in
linea con le attese di un analista e un dividendo che ha battuto le
aspettative.
In lieve rialzo B.P.E.Romagna (+0,18% a 8,135 euro). Equita Sim
ha alzato sul titolo il prezzo obiettivo a 8,8 euro da 7,1 euro
(rating hold) e ritiene che in uno scenario di consolidamento il
caso migliore resti la fusione con B.P.Milano (-0,89%). Contrastato
il resto dei bancari: Ubi B. +1,32%, B.Mps +1,15%, B.Popolare
+0,48%, Unicredit 0,71%, Mediobanca -0,72% e Intesa Sanpaolo
-1,25%.
Sul resto del listino si segnala Saras (+8,38% a 1,617 euro). In
circa un mese, grazie all'andamento dei margini di raffinazione
migliore delle attese, si sono susseguiti vari aumenti di target
price: Banca Imi (a 1,36 euro, rating hold), Ubs (a 1,25 euro,
neutral), Societe Generale (a 1,8 euro, con giudizio alzato da hold
a buy). Oggi è stata la volta di Mediobanca Securities (Tp a 2,34
euro da 1,82 euro) e Kepler Cheuvreux (Tp a 1,8 euro da 1,6
euro).
Bene Anima H. (+1,1% a 6,9 euro) ha continuato il suo rally.
Goldman Sachs ha confermato sul titolo la raccomandazione buy e il
prezzo obiettivo a 5,85 euro.
Bene Rcs (+2,07% a 1,135 euro). Urbano Cairo ha confermato le
indiscrezioni della vigilia e presenta una lista di minoranza in
vista del rinnovo del Cda di Rcs, previsto nell'assemblea di
aprile. Inoltre, l'imprenditore ha reso noto di aver incrementato
al 4,616% la
propria partecipazione nel capitale della Rizzoli.
De' Longhi ha perso il 2,79% a 20,19 euro e si è diretta verso
il prezzo di cessione (20 euro) di De Longhi Industrial S.a. che ha
venduto il 5% del capitale al fondo olandese gestito da Apg Asset
Management.
Clabo ha perso il 5,93% a 2,54 euro nel giorno del suo debutto
a
piazza Affari. La societá specializzata nella produzione e
commercializzazione di banchi refrigerati per gelaterie e
pasticcerie
artigianali con le risorse raccolte dalla ipo su Aim Italia,
punta a
crescere per linee interne all'estero senza disdegnare
possibili
acquisizioni in Brasile o Sud America.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it