Si preannuncia una partenza in rialzo per le borse
europee in scia alla salita del greggio.
"Il tema principale resta legato ai movimenti delle materie
prime e ai
relativi effetti. Da segnalare, infatti, che alcune banche
centrali dei
Paesi emergenti potrebbero tagliare i tassi vista la frenata
dell'inflazione, proprio come avvenuto ieri in India", commenta
Matteo
Paganini di Fxcm sottolineando, comunque, che "oggi i prezzi del
petrolio
stanno rimbalzando".
"Molto volatile anche il cambio euro/dollaro. Fino al 22 e 25
gennaio mi
aspetto che questa situazione continui. Questa notte, inoltre,
abbiamo
avuto un forte rimbalzo del Nikkei con effetti positivi anche
sui future
americani. Lo S&P potrebbe, quindi, tentare un recupero
verso i massimi di
breve periodo".
"Mi aspetto un'apertura in rialzo per la nostra borsa, ma non
prevedo un
grande recupero", conclude l'esperto.
A piazza Affari da seguire il comparto bancario nel primo dei
due giorni
della conferenza organizzata da Ubs a cui parteciperanno i
vertici di
diversi istituti italiani.
Focus, in particolare, su B.Mps. Atteso per oggi l'incontro tra
il
management della banca e gli esponenti della Bce.
Occhi puntati pure su Finmeccanica in scia alle indiscrezioni su
Ansaldo
Breda e Ansaldo Sts (la vendita sarebbe alle battute finali) e
su Saras.
Secondo quanto scrive MF l'azienda starebbe cercando una linea
di credito
da 150 mln euro per rimborsare il private placement di
titoli
obbligazionari lanciato a luglio.
Da monitorare anche WdF nel giorno della presentazione del nuovo
budget
e Luxottica su cui Citigroup ha alzato il target price a 50 euro
da 38,5,
confermando a neutral la raccomandazione.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it