Seduta positiva per le principali piazze europee: il Ftse Mib ha
chiuso le contrattazioni in progresso dell'1,96% a 18.709 punti, il
Dax dell'1,63%, l'Ibex dell'1,72%, il Cac-40 dell'1,47% e il
Ftse-100 dello 0,63%.
I listini Ue hanno accelerato al rialzo con l'apertura positiva
di Wall Street (Dow Jones +1,3%, S&P 500 +1,11%) che festeggia
l'avvio delle trimestrali Usa dopo che Alcoa ha battuto le attese.
Sono poi state rivelate le vendite al dettaglio delle catene
nazionali Usa nella prima settimana di gennaio, che sono scese del
3,2% m/m, in aumento del 3,8% rispetto allo scorso anno.
Intanto, il prezzo del petrolio ha continuato la sua discesa
(Brent a 47,35 dollari al barile) anche se i titoli del comparto
hanno cercato di effettuare un rimbalzo dopo le forti perdite
dell'ultimo periodo. Tenaris ha terminato gli scambi segnando un
+0,7%, Saipem un +4,44% e Eni un +1,61%.
Acquisti sui titoli bancari: B.Popolare +0,95%, B.Mps +0,09%,
B.P.E.Romagna +2,33%, B.P.Milano +4,04%, Intesa Sanpaolo +3%,
Mediobanca +1,53%, Ubi B. +1,32% e Unicredit +2,36%.
Telecom I. ha guadagnato il 4,39% grazie alla notizia che
l'azienda ha emesso un bond a tasso fisso per un controvalore
complessivo di un miliardo di euro, destinato a investitori
istituzionali.
Denaro su Fca (+2,78% a 11,09 euro). Gli acquisti sono stati
alimentati dalle dichiarazioni dell'a.d. del gruppo, Sergio
Marchionne, sul fatto che la societá possa raggiungere il breakeven
operativo in Europa nel 2015. Intanto Barclays ha riavviato la
copertura sul titolo con rating overweight e prezzo obiettivo a
11,5 euro.
Yoox ha terminato le contrattazioni con un +5,09% a 16,53 euro,
in scia alla notizia che Asos, societá britannica attiva
nell'e-commerce di abbigliamento e accessori moda, durante lo
scorso periodo natalizio ha registrato una crescita delle vendite
retail del 15%.
In spolvero B.Cucinelli (+4,71% a 18,9 euro) con Equita Sim che
ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 16,6 a 17,5 euro. Il
gruppo ha pubblicato ieri a mercati chiusi il fatturato preliminare
che è stato in linea con le attese di Citigroup, mentre il debito è
stato un pò migliore delle previsioni.
Anche gli altri titoli del lusso hanno concluso le
contrattazioni in territorio positivo: Tod's +4,21%, Moncler
+2,92%, Salvatore Ferragamo +2,8% e Luxottica +0,11%.
Macquarie ha alzato la raccomandazione su Enel (+2,84% a 3,55
euro) da underperform ad outperform, con prezzo obiettivo che sale
da 4 a 4,1 euro. Morgan Stanley ha invece ridotto il prezzo
obiettivo sul titolo da 2 a 1,9 euro, confermando la
raccomandazione equalweight.
Acquisti su Pirelli & C. (+2,34% a 11,35 euro). Gli analisti
di Deutsche Bank hanno confermato sul titolo la raccomandazione
hold e il prezzo obiettivo a 12 euro dopo un roadshow con il
management.
Goldman Sachs ha alzato su Campari (+3,47% a 5,51 euro) la
raccomandazione a neutral da sell, confermando il prezzo obiettivo
a 5,2 euro dopo la sottoperformance registrata dall'azione nel
corso del 2014.
Sul resto del listino B.Generali ha segnato un +1,57% a 22,6
euro. A
detta degli esperti la raccolta del mese di dicembre è stata
sopra le
attese e il management ha poi evidenziato che il dividendo 2014
non
sará inferiore ai 95 centesimi dello scorso anno.
Bene anche Saras con un +7,23% a 0,86 euro. Equita ha confermato
il
rating buy e il target price di 1 euro sul titolo, segnalando il
forte
miglioramento nel margine di raffinazione benchmark.
Brillante performance per Eurotech (+9,83% a 1,89 euro) che ha
proseguito il rally iniziato l'8 gennaio, giorno in cui il gruppo
ha annunciato di aver avviato un progetto di potenziamento della
propria offerta M2m/IoT che prevede l'attivazione di un team
dedicato ai servizi di consulenza per supportare i clienti nella
progettazione di applicazioni.
Infine si segnala Cti Biopharma (+4,06% a 2,05 euro) che ha
beneficiato dei dati preliminari positivi sui ricavi per
l'esercizio chiuso il 31 dicembre 2014. La societá ha poi stimato
che per il 2015 i ricavi per gli obiettivi finanziari strategici si
collocheranno tra 55 e 72 milioni usd.
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