Il Ftse Mib guadagna lo 0,49% a 19.357 punti, dopo la lettura
dei dati macro americani e dell'Eurozona. Scambiano in territorio
positivo il Cac-40 (+0,76%), il Dax (+0,48%), l'Ibex (+0,33%).
Uno strategist contattato da Mf-Dowjones sottolinea che "i dati
americani sono contrastanti in quanto il superindice ha battuto le
attese, mentre il Pmi manifatturiero è in calo rispetto all'ultima
rilevazione ma comunque in espansione". Il Ftse Mib ha incrementato
i guadagni "in scia all'ottima performance di Wall Street sostenuta
dalle ottime trimestrali societarie; tra cui brilla sicuramente
Caterpillar che ha alzato le previsioni sull'utile di fine
anno".
A Wall Street il Dow Jones è in rialzo dell'1,42% e l'S&P
500 dell'1,28%.
Sul fronte macroeconomico negli Stati Uniti a ottobre l'indice
Pmi manifatturiero si è attestato a 56,2 punti, in calo rispetto ai
57,5 punti della precedente rilevazione. Sempre negli Stati Uniti
il superindice a settembre ha registrato un +0,8%. Invece l'indice
preliminare dell'Eurozona che misura la fiducia dei consumatori a
ottobre è stato pubblicato a -11,1 punti (-12 punti il
consenso).
Nel paniere MF Italy sugli scudi Wdf (+3,34%) e Luxottica
(+1,26% a 38,61 euro) che beneficia dell'upgrade da hold a buy, con
prezzo obiettivo che passa da 40 a 42 euro all'indomani della
nomina del nuovo co-Ceo Adil Mehboob-Khan, finora presidente di
Wella (Procter & Gamble).
Sempre sotto i riflettori del mercato i bancari con in comparto
che tratta in ordine sparso, in vista dell'esito degli stress test
da parte della Bce, che verrà reso noto solo domenica: B.P.Milano
+2,44%, Mediobanca +0,83%, Unicredit +1,03%, Intesa Sanpaolo
+0,78%, Ubi B. +0,64%, B.Popolare +0,42%, B.P.E.Romagna -0,71% e
B.Mps -1,37%.
Sotto pressione Tod'S (-1,15%), Mediaset (-1,08%) e Atlantia
(-1,41%). In rosso pure Yoox che cede il 4,01% a 14,85 euro,
peggior blue chip di piazza Affari.
Sul resto del listino brillano Saras (+5,12% a 0,841 euro) ed Ei
Towers (+3,5% a 39,9 euro).
ldm