Il Ftse Mib guadagna lo 0,72% a 20.496 punti. In Europa sono in
rialzo anche il Cac-40 (+0,52%) e il Dax (+0,12%). Scambiano in
territorio negativo invece il Ftse 100 (-0,07%) e l'Ibex
(-0,3%).
Secondo un gestore contattato da Mf-Dowjones "assistiamo ad un
rimbalzo tecnico" legato ai cali delle ultime sedute. "Nonostante i
rialzi ritengo che il sentiment di mercato resti negativo".
A piazza Affari sugli scudi Tod'S (+2,12%), Cnh I. (+2,02%) e
Telecom I. (+1,58%) ancora sostenuta dalle voci di un possibile
deal con Oi che coinvolgerebbe la controllata Tim Brasil. Secondo
alcuni analisti la notizia della decisione di Oi di non partecipare
all'asta delle frequenze 4G in Brasile va letta proprio in questo
senso.
Contrastato il settore bancario con B.Mps che segna un +1,89%,
B.P.Milano un +0,65%, Unicredit un +0,41%, Intesa Sanpaolo un
-0,08%, B.P.E.Romagna un -0,33%, Ubi B. un -0,8%, Mediobanca un
-1,47% e B.Popolare un -2,4%.
Tra le altre blue chip in rosso B.Unicem (-2,79%) e Mediaset
(-1,51%), entrambe in controtendenza rispetto alla performance del
Ftse Mib.
Sul resto del listino brilla Retelit che guadagna il 6,1% a
0,6525 euro. Segno meno invece per Saras (-1,67% a 0,7965 euro)
dopo il taglio del target price da parte di Barclays a 0,7 euro da
1 euro per azione.
ldm