Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dell'1,39% a 19.460 punti. Hanno chiuso la seduta in positivo anche il Cac-40 (+1,2%), il Dax (+1,9%), il Ftse 100 (+1%) e l'Ibex (+0,88%).

Il principale indice milanese ha effettuato un rimbalzo dopo le perdite dell'ultimo periodo ma gli investitori restano comunque confusi sul futuro trend dell'indice anche perchè oggi Moody's ha rivisto le proprie stime sul Pil 2014 dell'Italia da +0,5% a -0,1%.

L'agenzia di rating pensa inoltre che l'Italia non raggiungerà gli obiettivi del rapporto deficit/Pil previsto dal Governo italiano e neanche quello sul deficit. Moody's si aspetta un deficit/Pil pari al 2,7% nel 2014-2015, con un significativo rischio di ulteriori revisioni al rialzo. Moody's ritiene inoltre che il debito raggiungerà il picco del 136,4% del debito-Pil nel 2014 per poi scendere al 135,8% nel 2015.

Di contro, si assiste ad un miglioramento delle tensioni sul fronte geopolitico, fattore che va a sostenere anche le Borse americane. Un gestore ha infatti evidenziato che "Vladimir Putin ha annunciato al presidente dell'Ue, Manuel Barroso, che Mosca sta inviando un convoglio di aiuti umanitari alle regioni separatiste filo-russe di Donetsk e Lugansk".

Tra i migliori titoli di tutta piazza Affari si è posizionata B.Popolare (+8,24% a 10,9 euro) che ha ricevuto diverse promozioni da parte di diverse case d'affari dopo la pubblicazione della trimestrale avvenuta venerdì scorso a mercati chiusi.

Viene premiata anche la trimestrale di B.P.Milano con un +3,36%. Sempre tra i bancari continuano gli acquisti su B.P.E.Romagna (+3,11%), Intesa Sanpaolo (+1,03%) e Unicredit (+0,36%). In territorio negativo invece Ubi B. (-0,97%), Mediobanca (-0,91%) e B.Mps (-1,81%).

In luce poi Prysmian (+3,82% a 15,48 euro). Fidentiis ha giudicato positivamente la commessa del valore di circa 95 mln euro da Ipto

(Independent Power Transmission Operator) - operatore del sistema di

trasmissione per la rete elettrica in Grecia - per l'interconnessione tra

l'isola di Syros (Cicladi) e il sistema di trasmissione greco a Lavrion,

sulla terraferma.

Acquisti su Yoox (+4,29% a 18,25 euro). Un gestore ha evidenziato che il titolo da inizio anno ha perso circa il 45% e che continua ad avere una performance molto volatile.

Sul resto del listino si segnala Saras (+0,38% a 0,7955 euro) che ha ricevuto diversi tagli di target price da parte di alcune case d'affari (Ubs è passata a 0,88 euro da 0,95 euro, Kepler Cheuvreux a 0,75 euro da 0,9 euro e Equita Sim a 0,9 euro da 1 euro).

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

Saras Raffinerie Sarde (BIT:SRS)
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