Il Ftse Mib guadagna l'1,78% a 20.794 punti.
"Il Ftse Mib è in rialzo e resta stabile dopo il dato americano
sul mercato immobiliare", commenta un operatore contattato da
Mf-Dowjones. "Gli investitori spostano la propria attenzione adesso
sulle trimestrali di Apple e Microsoft che saranno pubblicate a
mercati chiusi. I conti se positivi potrebbero fornire ulteriore
sprint ai principali listini europei, influenzando l'apertura delle
contrattazioni di domani", conclude l'esperto.
Sul fronte macroeconomico le vendite di unitá abitative
esistenti negli Usa a giugno sono aumentate del 2,6% a livello
mensile a quota 5,04 mln di unitá (4,95 mln il consenso). Secondo
l'operatore "il dato è in linea alle attese".
A piazza Affari brilla Saipem che guadagna il 4,53% a 19,16 euro
in scia al newsflow su una possibile operazione di M&A.
Acquisti anche su Stm (+3,64% a 6,97 euro) ed Enel (+3,65% a 4,258
euro) dopo che JPMorgan ha alzato sul titolo dell'utility il prezzo
obiettivo a 4,9 euro da 4,45 euro.
Scambia in territorio positivo l'intero comparto bancario con
B.Popolare che segna un +2,17%, B.P.Milano un +2,26%, Intesa
Sanpaolo un +1,82%, Mediobanca un +0,82%, B.Mps un +0,54%, Ubi B.
un +1,28%, B.P.E.Romagna un +0,86% e Unicredit un +0,7%.
In calo invece Salvatore Ferragamo che cede l'1,9% a 21,73 euro.
Secondo un esperto contattato da Mf-Dowjones il titolo "vede delle
prese di beneficio" dopo i guadagni registrati nelle sedute scorse.
In rosso anche Mediaset (-0,82%) e Fiat (-0,91%).
Sul resto del listino in evidenza Saras che guadagna il 2,58% a
0,954
euro dopo l'upgrade da parte di Ubs a neutral da sell.
ldm