Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dello 0,89% a 20.885 punti. Hanno chiuso in territorio positivo anche l'Ibex (+0,54%), il Dax (+0,36%) e il Cac-40 (+0,4%), mentre il Ftse 100 ha perso lo 0,3%.

Il principale indice milanese ha effettuato un rimbalzo dopo le forti perdite di ieri, che l'hanno portato a chiudere il gap aperto in area 20.745 punti che si era formato dopo le elezioni europee del 25 maggio.

Nella seduta di oggi non ci sono stati dati macroeconomici particolarmente rilevanti. L'indice dei prezzi al consumo in Cina è salito del 2,3% a giugno rispetto allo stesso mese dello scorso anno ed è diminuito dello 0,1% a livello mensile, mentre nella settimana al 4 luglio l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 353,9 punti, registrando un rialzo dell'1,9% rispetto alla settimana precedente (347,3 punti).

Gli occhi degli investitori sono ora puntati tutti sulle minute della Fed e sul discorso del presidente della Bce, Mario Draghi, entrambi in agenda per le 20h00.

Il migliore del Ftse Mib è stato Azimut H. (+4,42% a 19,84 euro) con Deutsche Bank cha ha alzato il rating sull'azione a buy da hold, confermando il prezzo obiettivo a 25,1 euro.

Rimbalza il comparto dei bancari: Intesa Sanpaolo +2,9%, B.Mps

+2,95%, Mediobanca +2,39%, B.Popolare +3,32%, Unicredit +1,02%, B.P.Milano +1,82%, Ubi B. +1,48% e B.P.E.Romagna +1,52%.

Acquisti su Wdf (+1,39% a 9,15 euro). Gli analisti di Citigroup pensano che la società debba prendere una decisione sul ruolo da giocare nel processo di consolidamento del settore.

In rialzo Eni (+0,82% a 19,75 euro) che ha ricevuto un upgrade da hold a buy (Tp a 22 euro da 19 euro) da Deutsche Bank.

Negativa Moncler (-1,36% a 11,58 euro) che oggi ha aggiornato i nuovi minimi storici dalla quotazione (11,36 euro). Tra i titoli del comparto del lusso in calo anche Salvatore Ferragamo (-1,29%), Yoox (-1,83%) e Tod's (-0,22%), mentre Luxottica ha guadagnato lo 0,67%.

Sul resto del listino si segnala Igd (-4,08% a 1,224 euro) che ieri ha siglato un accordo per l'acquisto di immobili valutati 92,67 mln e ha poi deciso di sottoporre ai soci un aumento da 200 mln euro.

Bene Anima H. che ha messo a segno un +1,52% a 4,4 euro. La societá ha realizzato nel mese di giugno una raccolta netta positiva per circa 470 mln euro (il totale da inizio anno sale così a 5 mld). Secondo un analista contattato da MF-Dowjones il dato è stato buono.

Acquisti su TerniEnergia (+1% a 2,02 euro) che si è aggiudicata la gara nazionale bandita da Ecopneus per le 'Attivita' di granulazione/frantumazione dei pneumatici fuori uso (Pfu) per il triennio 2015-2017.

In luce Saras (+1,04% a 0,976 euro) con Societe Generale che ha alzato la raccomandazione sul titolo da sell a hold, con prezzo obiettivo a 0,98 euro.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

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