Il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 20.803 punti. Contrastati
i listini europei con l'Ibex che segna un +0,47%, il Dax un
-0,13%, il
Cac-40 un -0,12% e il Ftse 100 un -0,4%.
"Il Ftse Mib rimbalza dopo la pessima performance messa a segno
nelle
ultime sedute. Gli investitori restano comunque cauti e in
assenza di dati
macroeconomici rilevanti attendono la pubblicazione delle minute
del Fomc"
in agenda per le 20h00, commenta un esperto contattato da
Mf-Dowjones.
Sul principale indice milanese brilla Azimut H. che segna un
+3,21% a
19,61 euro in scia all'upgrade da parte di Deutsche Bank a buy
da hold. In
rialzo anche Snam e Mediaset che guadagnano rispettivamente
l'1,18% e lo
0,91%. Per quanto riguarda Snam, Barclays ha alzato sul titolo
il prezzo
obiettivo a 4,9 euro da 4,4 euro.
Tra i bancari denaro su B.Mps che segna un +3,46% a 1,405 euro.
La banca
senese ha collocato ieri 1 mld di euro di covered bond a 10
anni. Si
presenta in rialzo anche il resto del comparto: B.Popolare
+1,8%,
B.P.Milano +1,9%, Intesa Sanpaolo +1,68%, Mediobanca +1,88%, Ubi
B. +1,39%
e Unicredit +1,36%. In controtendenza solo B.P.E.Romagna
(-0,16%).
Vendite invece su Salvatore Ferragamo e Moncler che perdono
rispettivamente l'1,81% e l'2,9%. Per quanto riguarda il gruppo
dei
piumini, Mittel ha venduto ieri l'ultima quota posseduta nella
società
dopo 9 anni di sodalizio.
Sul resto del listino infine bene Saras che segna un +1,97% a
0,985
euro.
ldm