Il Ftse Mib cede lo 0,27% a 21.636 punti a pochi minuti
dall'avvio di Wall Street. L'indice non ha subito particolare
variazioni dopo la pubblicazione alle 14h55 dell'indice Redbook
delle prime tre settimane di giugno che ha mostrato una flessione
dell'1,7% m/m.
"La Borsa di Milano si presenta debole dopo aver sofferto lo
stacco delle cedole nella giornata di ieri" commenta un gestore
contattato da Mf-Dowjones, evidenziando come "il mercato stia
consolidando dopo i guadagni delle scorse sedute".
In rialzo Fiat che guadagna l'1,54% a 7,6 euro in scia
all'andamento positivo del comparto auto europeo trainato in
particolare dalla performance di Bmw (+2,5% a Francoforte) grazie
alla promozione di Ubs a buy da neutral. Denaro anche su Telecom I.
(+1,2%) e Yoox (+1,23%), che, secondo un esperto, "rimbalza dopo un
periodo di debolezza".
Tra i bancari in perdita B.Mps che cede il 7,78% a 1,99 euro.
Contrastato il resto del settore bancario: B.P.E.Romagna +0,61%,
B.Popolare -0,45%, B.P.Milano -1,29%, Intesa Sanpaolo -1,54%,
Mediobanca -1,06%, Unicredit -1,92% e Ubi B. -0,15%.
Sul resto del listino in evidenza Saras che guadagna l'8,47% a
1,056. Vendite invece su B.Carige che perde il 3,37% a 0,1633 euro.
Per quanto riguarda la banca ligure, secondo le comunicazioni
societarie alla Consob, Mediobanca ha ridotto temporaneamente la
propria partecipazione al 4,688%.
ldm