I principali listini europei dovrebbero avviare la seduta sotto
la parità, con il Ftse Mib che dovrebbe segnare un -0,3%.
"Gli investitori iniziano la settimana con una certa cautela in
vista di alcuni eventi importanti, come l'audizione della Yellen
davanti alla commissione bancaria del senato giovedì (16h00), nel
corso della quale il numero uno della Fed dovrebbe ribadire che i
tassi resteranno bassi per un lungo periodo di tempo", afferma un
esperto contattato da MF-Dowjones.
"Venerdì ci sarà poi la seconda lettura del Pil del 4* trimestre
statunitense, mentre in Europa l'attenzione sarà concentrata
giovedì sull'inflazione preliminare della Germania del mese di
febbraio e venerdì su quella dell'Eurozona", conclude lo
strategist.
Riflettori puntati su B.P.Milano. La stampa riporta l'attenzione
sul fatto che Raffaele Mincione sarebbe disposto a sottoscrivere
l'aumento di capitale oltre alla quota di sua competenza solo se ci
saranno dei cambiamenti della governance.
Da seguire B.Carige, con la Fondazione che si riunirà oggi per
valutare se chiedere uno slittamento della ricapitalizzazione da
800 mln euro, il cui termine e' fissato per il 31 marzo. Secondo la
stampa il top management della banca sarebbe pronto a dimettersi
nel caso in cui l'Ente genovese dovesse impedire di realizzare
l'aumento di capitale nei tempi imposti dalla Banca d'Italia (entro
il 31 marzo).
Attenzione a A2A che secondo indiscrezioni di stampa sarebbe
pronta a mettere nel mirino la maxi centrale idroelettrica di
Terni, che E.On ha deciso di vendere.
Riflettori puntati infine su Saras, con la stampa che riporta
ancora l'attenzione su Rosneft, che potrebbe incrementare la
propria partecipazione nel gruppo.
sda