Le Borse europee continuano a scambiare in territorio negativo
dopo l'apertura di Wall Street: Ftse Mib -0,05% a 17176 punti,
Cac-40 -0,34%, Ftse 100 -0,3%, Dax -0,18% e Ibex -0,33%. Il Dow
Jones cede lo 0,36%, mentre l'S&P 500 lo 0,47%.
Il principale indice milanese "resta nell'area compresa tra i
17000 e i 17200 punti che sta testando da tre sedute e rappresenta
un'area di resistenza per il breve periodo. La positivita' di fondo
sul Ftse Mib permane nel medio termine anche perche' si intravedono
miglioramenti anche se lievi dell'economia reale. Siamo in una
situazione di positivita' di lungo termine con prudenza nel breve
per questioni di carattere tecnico. I volumi restano sempre bassi".
Lo ha affermato Massimiliano Storti, Fund Manager presso Zenit
Sgr.
In luce B.P.E.Romagna (+3,03%). Tra gli altri bancari bene anche
B.Popolare (+1,23%), Unicredit (+0,96%), B.P.Milano (+0,89%), Ubi
B. (+0,95%) e B.Mps (+0,73%), mentre scambiano in territorio
negativo Mediobanca (-0,38%) e Intesa Sanpaolo (-0,33%). Il
differenziale sul decennale Btp/Bund continua a mantenersi sotto i
250 punti base (248 pb).
Ancora vendite su Finmeccanica (-1,05% a 4,144 euro) dopo il
rialzo dell'ultima seduta (+8,22%). JpMorgan ha aumentato il target
price da 3,1 euro a 3,45 euro, confermando la raccomandazione a
underweight.
Sul resto del listino si segnala Maire T. (+10,56% a 1,244 euro)
con Mediobanca Securities che ha avviato la copertura sul titolo
con rating outperform e target price a 1,54 euro.
Buona anche la performance di Ima (+2,36% a 19,5 euro) che
riceve giudizi positivi dagli analisti dopo la pubblicazione dei
conti del 1* semestre.
In lieve rialzo Saras (+0,32% a 0,941 euro). Mediobanca
Securities ha ridotto il target price da 0,95 a 0,87 euro,
confermando la raccomandazione neutral dopo i conti trimestrali che
sono stati inferiori alle attese degli analisti. sda