LNDR Landi Renzo SpA

Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un +0,21% a 22.281 punti, proseguendo il movimento di consolidamento.

La BoE come ampiamente atteso ha deciso di lasciare invariato il programma di allentamento quantitativo a 435 mld gbp, il bank rate allo 0,25% e gli acquisti di corporate bond fino a 10 mld gbp.

I dati macroeconomici pubblicati nel pomeriggio non hanno avuto un particolare impatto sulle Borse europee: le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono calate di 14.000 unitá a quota 284.000, al di sotto del consenso a 300.000, mentre l'inflazione è aumentata dello 0,4% a livello mensile e dell'1,9% su base annuale ad agosto, al di sopra del consenso degli economisti che si aspettavano un rialzo dello 0,3% m/m e dell'1,8% a/a.

A piazza Affari in luce Fca (+2,41% a 14,05 euro) che nel mese di agosto ha registrato una crescita delle immatricolazioni Ue del 9,8% (+5,5% il mercato). Gli analisti hanno apprezzato il dato.

Acquisti sul comparto dell'Oil&Gas: Tenaris +2,44%, Saipem +0,59% ed Eni +0,59%. Mediobanca Securities resta costruttiva sul settore e conferma Eni e Tenaris tra le proprie top pick.

In lieve rialzo Ferrari (+0,11% a 91,45 euro) su cui Goldman Sachs

ha avviato la copertura con rating neutral e prezzo obiettivo a 110 euro.

Gli analisti hanno una visione "rialzista" sui fondamentali del gruppo.

La stessa casa d'affari ha poi incrementato il target price di Stm

(+2,1% a 16,08 euro) da 14,1 a 16,3 euro, confermando la raccomandazione

neutral.

Tra i bancari Intesa Sanpaolo +0,83%, Mediobanca +0,57%, Banco Bpm +0,49%, Ubi B. +0,4%, Unicredit invariata a 17,73 euro e Bper -2,04%.

Sul resto del listino si segnala Saes Getters (+3,64% a 22,19 euro) dopo la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2017. La società ha chiuso il primo semestre del 2017 con un utile netto consolidato piú che raddoppiato, pari a 11,3 mln euro rispetto ai 5,5 mln del 1* sem. 2016.

In rally Landi R. (+12,24% a 0,99 euro) che ha stupito il mercato con il piano strategico 2018-2022 che prevede il ritorno all'utile gia' nel 2018.

B.Carige dopo aver toccato un massimo di giornata a 0,2587 euro ha chiuso la seduta con un 1-,81% a 0,239 euro. Per Fidentiis l'obiettivo del piano di utile netto al 2020 e' molto aggressivo. Un altro esperto di una casa d'affari ha invece definito molto ottimistico il target sui ricavi.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

September 14, 2017 11:48 ET (15:48 GMT)

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