Il Ftse Mib guadagna l'1,14% a 23.359 punti.
"Recupera terreno il listino milanese in scia al buon andamento
del comparto bancario che beneficia della riduzione dello spread
Btp/Bund che si trova ora a 120 punti base. Sul fronte Grecia
invece secondo indiscrezioni di stampa, le commissioni parlamentari
elleniche hanno approvato, con ampia maggioranza, la bozza di legge
contenente le misure di austerita' chieste dai creditori ad Atene",
ha commentato un operatore contattato da MF-Dowjones.
A piazza Affari sale B.Unicem con un progresso del 3,03%,
seguono Finmeccanica (+2,66%) e Atlantia (+1,58%).
Bene Fca (+2,12%). Secondo gli analisti di Credit Suisse la
societa' e' meglio posizionata rispetto ai competitor nelle regioni
Nafta, in Europa e in Cina - grazie al rilancio di Jeep - mentre
sul fronte M&A un ipotetico deal con Gm o Ford sarebbe
comprensibile, ma allo stesso tempo viene considerato
improbabile.
Resta positivo il comparto bancario: B,Mps (+3,12%),
B.P.E.Romagna (+2,44%), B.P.Milano (+1,9%), Intesa Sanpaolo
(+1,06%), Ubi B. (+0,88%), Unicredit (+0,16%) e B.Popolare
(+0,07%).
Scambiano in territorio negativo Moncler (-0,66%) e Tod'S
(-1,04%). Segno positivo invece per S.Ferragamo (+0,15%), Yoox
(+0,93%) e Luxottica (+1,85%).
Sul resto del listino si segnala Landi R. (+1,14% a 0,97 euro).
Mediobanca Securities ha confermato sul titolo la raccomandazione
neutral e il prezzo obiettivo a 1 euro evidenziando che l'accordo
in Iran sul nucleare e' positivo ed estremamente importante per
Landi R. considerando la rilevanza che l'Iran ha avuto nella sua
storia.
rit