Il Ftse Mib sale dell'1,19% a 23.380 punti.
Il principale indice milanese resta positivo dopo l'apertura
delle Borse americane (Dow Jones +0,32%, S&P 500 +0,39%),
evidenzia un esperto contattato da MF-Dowjones, aggiungendo che "ci
sono state trimestrali italiane molto positive".
Il migliore del listino resta sempre Moncler (+10,92%). In
rialzo Ubi B. (+6,35%), in scia ai conti trimestrali pubblicati
ieri, che evidenziano un utile netto consolidato di 75,9 mln euro,
in aumento rispetto ai 58,1 mln registrati nello stesso periodo del
2014 (+30,6% a/a). L'evoluzione dei costi continua ad essere
favorevole, si evidenzia infatti che i costi operativi nei primi
tre mesi dell'anno sono scesi complessivamente del 4,4% rispetto al
quarto trimestre 2014.
In luce anche S.Ferragamo (+3,7%), B.Unicem (+3,37%) e
B.Popolare (+2,77%). Citigroup ha alzato sul titolo il prezzo
obiettivo a 15,9 euro da 15,7 euro, dopo un utile netto trimestrale
al di sopra delle aspettative del consenso.
In positivo Unicredit (+1,03%). L'assemblea ordinaria della
società ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2014,
che si è chiuso con 2 miliardi di utile netto di gruppo. I soci
hanno inoltre deciso di destinare l'utile di esercizio 2014 di
Unicredit di oltre 79,774 mln di euro distribuendo: alle 2.449.313
azioni di risparmio un dividendo privilegiato sul bilancio 2014 di
0,315 euro per azione; alle 2.449.313 azioni di risparmio un
dividendo privilegiato (con riferimento agli esercizi 2012 e 2013 -
per i quali non era stato corrisposto) di 0,630 euro per
azione.
Negative Mediaset (-4,93%) e Autogrill (-1,91%). Su quest'ultima
Mediobanca Securities ha abbassato il prezzo obiettivo a 11 euro da
11,5 euro, confermando la raccomandazione outperform.
Sul resto del listino si segnala Diasorin (+3,2%). La stessa
casa d'affari ha alzato sul titolo il prezzo obiettivo a 42 euro da
40,5 euro, lasciando la raccomandazione invariata a neutral.
Salgono anche Mobyt (+7,25%), Ki Group (+5,66%) e Cover 50
(+5,38%).
Negativa Eems (-1,68%). La società ha ricevuto la comunicazione
del legittimo esercizio del diritto di recesso da parte di un
azionista a seguito della delibera di modifica dell'oggetto
sociale. La modifica dell'oggetto sociale e del mancato esercizio
del diritto di recesso erano condizioni poste da Gala all'efficacia
dell'offerta fatta dalla stessa per il salvataggio di Eems. Gala,
comunque, ha deciso di confermare l'offerta vincolante.
Vendite anche su Landi R. (-2,53%), che ha chiuso il 1*
trimestre con una perdita netta di 2,7 mln euro in peggioramento
dai -2,4 mln del corrispondente periodo del 2014.
rit