Continuano le vendite sulle piazze europee che hanno ampliato le
perdite realizzate ad inizio seduta. A Milano il Ftse Mib scende
del 2,52% a 21481 punti. In calo anche il Dax (-1,64%) a
Francoforte, il Cac-40 (-2,02%) a Parigi e il Ftse 100 (-1,61%) a
Londra.
Un analista interpellato da MF-Dow Jones ha detto che "si sta
scommettendo sulle difficolta' del Portogallo con lo spread sui Cds
a 5 anni, per assicurarsi dal fallimento del Paese Lusitano, salito
a 430 pb. Oggi la borsa di Lisbona e' la peggiore (Psi -6,24%), il
che segnala un'uscita di capitali dal Paese verso mercati piu'
sicuri".
Ftse Mib: vendite diffuse
Cali diffusi sul principale paniere di piazza Affari con Telecom
I. (-0,87%) che limita le perdite rispetto agli altri titoli grazie
all'upgrade di Royal Bank of Scotland a buy da sell. I piu'
penalizzati dalle vendite sono gli industriali, con Finmeccanica
(-5,6%), Fiat (-4,64%), Impregilo (-4,37%), Pirelli & C.
(-3,92%), e i bancari. Per gli esperti di Cheuvreux gli istituti di
credito italiani, ad ogni modo, non sono particolarmente esposti ai
bond greci. In rosso Unicredit (-3,78%), B.Popolare (-3,77%), B.Mps
(-3,46%), B.P.Milano (-2,72%) e Intesa Sanpaolo (-2,16%).
Ftse Italia Mid Cap: cali sui titoli
Le piu' colpite dalle vendite sono L'Espresso (-5,83%), Landi R.
(-5,15%), Maire T. (-4,97%) e Pirelli Re (-4,94%). gbo
giovanni.boccadoro@mfdowjones.it