In nero le Borse Ue che nel frattempo hanno ridotto lievemente i
guadagni di inizio giornata. Bene Londra, Parigi e Francoforte che
salgono rispettivamente dello 0,10%, dello 0,25% e dello 0,35%.
Milano guadagna lo 0,38% a 23213 punti.
Come spiega a MF-Dow Jones Alessandro Bortolotti gestore di
Soprarno Sgr, "la recente debolezza dei mercati europei e'
collegabile ai timori sul debito greco, che non sono del tutto
scomparsi. Andando ad analizzare il rendimento tra i bund e i
titoli di stato greci, rispettivamente a 1 anno e a 10 anni, si
nota un aumento dello spread nella giornata odierna di circa 300
punti base. In particolare il pricing per assicurarsi
dall'insolvenza della Grecia ad 1 anno e' il 4,26%, mentre il
relativo Cds sulla Germania e' pagato a 1,12%. Lo scenario non
cambia se l'orizzonte temporale e' esteso a 10 anni: 3,22% il
prezzo del credit default swap sul bund, il 6,22% quello sul debito
greco".
Ftse Mib: in luce Mediolanum
Mediolanum (+1,38%) e' il titolo che ha fatto registrare il
maggior progresso dall'apertura, in scia "ai dati sulla raccolta
netta nel 2009 e sui capitali rientrati con lo scudo, molto buoni",
notano dalle sale operative. Acquisti anche su Tenaris (+1,98%),
Pirelli & C. (+1,27%) e Ansaldo Sts (+1,25%). La peggiore del
paniere e' B.P.Milano (-1,98%), nel giorno in cui Credit Suisse
taglia il target price a 6,3 euro da 7,2 euro, seguita da Fiat
(-1,73%) appesantita dal downgrade di JPMorgan a underweight da
neutral.
Ftse Italia All-Share: bene Landi R.
Landi R. (+3,63%) e' tra i titoli migliori di piazza Affari
grazie all'avvio dell'attivita' produttiva negli Stati Uniti
attraverso la controllata Landi Renzo Usa Corporation, con sede
operativa in California. Prosegue il minirally di TerniEnergia che
sale del 6,06% ancora in scia all'accordo per la realizzazione di 6
impianti fotovoltaici in Italia. gbo
giovanni.boccadoro@mfdowjones.it