Gruppo SAES ­ Comunicato Stampa

COMUNICATO STAMPA
Milano, 29 aprile 2014

SAES Group: l'Assemblea approva il bilancio 2013 Fatturato consolidato dell'esercizio pari a 128,5 milioni di euro, in diminuzione (-9%) rispetto a 141,2 milioni di euro del 2012, penalizzato dall'effetto cambi e da fenomeni contingenti; fatturato complessivo di Gruppo (che include il 50% dei ricavi della joint venture Actuator Solutions) pari a 133,3 milioni di euro Utile industriale lordo consolidato pari a 51,4 milioni di euro (40% dei ricavi), rispetto a 58,4 milioni di euro nel 2012 (41,3% dei ricavi) Utile operativo consolidato pari a 5,5 milioni di euro (4,3% dei ricavi) rispetto 12,7 milioni di euro nel 2012 (9% dei ricavi) ed EBITDA consolidato pari a 15,7 milioni di euro (12,2%) rispetto a 22,9 milioni di euro (16,2%) Utile operativo consolidato adjusted1 pari a 7,4 milioni di euro (5,8% dei ricavi) ed EBITDA consolidato adjusted pari a 17,2 milioni di euro (13,4%) Risultato netto consolidato negativo di -0,6 milioni di euro, penalizzato da componenti non ricorrenti pari a 3,1 milioni di euro2 (utile netto consolidato di 3,3 milioni di euro nel 2012) Posizione finanziaria netta consolidata pari a -36,5 milioni di euro, in marcato miglioramento rispetto al 30 settembre 2013 (-41,9 milioni di euro) Approvato un dividendo di euro 0,150000 per azione ordinaria e di euro 0,166626 per azione di risparmio L'Assemblea Ordinaria approva la prima sezione della Relazione sulla remunerazione con voto consultivo e rinnova l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie L'Assemblea Ordinaria nomina l'Avv. Alessandra della Porta quale consigliere non esecutivo L'Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio nomina il Rappresentante Comune degli Azionisti di Risparmio per il triennio 2014-2016

L'Assemblea degli Azionisti di SAES Getters S.p.A., riunitasi oggi presso la sede sociale di Lainate (MI) e presieduta dall'Ing. Massimo della Porta, ha approvato il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2013. Nel 2013 il Gruppo SAES ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 128,5 milioni di euro, in calo (-9%) rispetto a 141,2 milioni di euro conseguiti nel 20123.

Al netto di costi non ricorrenti e altri costi ritenuti dal management non indicativi rispetto alla performance operativa corrente. Di cui -1,7 milioni di euro per costi netti di ristrutturazione (effetto fiscale incluso) e -1,4 milioni di euro per operazioni discontinue. 3 A seguito dell'avvio del processo che porterà alla chiusura dello stabilimento di SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd., ultima unità produttiva operante nel comparto CRT, i ricavi relativi a tale business sono stati classificati, sia nell'esercizio corrente sia in quello precedente, nella voce "Risultato da operazioni discontinue".
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L'effetto cambi è stato negativo e pari a -3,4%, dovuto all'indebolimento del dollaro USA e dello yen rispetto all'euro, concentrato prevalentemente nella seconda parte dell'esercizio. A cambi comparabili, il fatturato netto consolidato sarebbe diminuito del 5,6% rispetto al 2012. In relazione al fatturato, il perimetro di consolidamento risulta invariato rispetto all'esercizio precedente. Il fatturato complessivo di Gruppo, ottenuto incorporando la joint venture paritetica Actuator Solutions con il metodo proporzionale anziché con il metodo del patrimonio netto, è stato pari a 133,3 milioni di euro, da confrontarsi con 144,3 milioni di euro4 nel 2012 (-7,6%). L'esercizio 2013 è stato penalizzato, oltre che dall'effetto negativo dei cambi, da fenomeni non ricorrenti legati in parte al ciclo recessivo e in parte a criticità in capo ad alcuni clienti chiave. La crescita di fatturato registrata in alcuni comparti dell'Industrial Applications (Semiconduttori, Lampade e Dispositivi Elettronici) non è stata sufficiente a bilanciare la diminuzione dei ricavi del Business Vacuum Systems e di quello delle leghe a memoria di forma. Il comparto dei sistemi da vuoto risulta essere in calo rispetto all'esercizio precedente, caratterizzato da ingenti investimenti effettuati dalla clientela nel settore nel corso del 2012 e in conseguenza del posticipo di alcuni progetti di ricerca a seguito del perdurare della crisi economica mondiale; il fatturato del Business delle leghe a memoria di forma è stato invece penalizzato dall'uscita dal mercato di un componente a fine ciclo di vita, oltre che, nel confronto con il 2012, da politiche di stock-building, concentrate nel secondo semestre 2012 e nei primi mesi del 2013, da parte di un importante cliente americano in vista del lancio di un nuovo dispositivo medicale, inizialmente atteso nel primo semestre 2013 e successivamente posticipato per ritardi nella qualifica FDA (Food and Drug Administration). Il Business dei Semiconduttori ha registrato una crescita, conseguenza della strategia di diversificazione sia dell'offerta sia dei mercati di riferimento messa in opera dal Gruppo nel settore della purificazione dei gas. Anche il settore delle lampade e quello dei dispositivi elettronici sono risultati in leggera crescita: il primo grazie al parziale rientro delle politiche di risparmio sui costi dell'illuminazione adottate dal Giappone e dalla sempre maggiore attenzione normativa alla riduzione del mercurio che favorisce la nostra tecnologia rispetto alla concorrenza; il secondo, grazie alla parziale ripresa del settore della difesa e alla crescita nel comparto MEMS. Il Business Information Displays è stato caratterizzato sia dalla scomparsa dei ricavi LCD, sia dai bassi volumi di vendita nel comparto OLED. Per far fronte al calo del fatturato e alla conseguente riduzione della marginalità, nel secondo semestre 2013 il Gruppo ha avviato operazioni strutturali di razionalizzazione organizzativa e riduzione dei costi, tra cui la chiusura dello stabilimento della controllata cinese SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. dedicato prevalentemente alla produzione di getter per CRT, accompagnate da operazioni congiunturali che hanno comportato l'utilizzo di ammortizzatori sociali e procedure di mobilità su base volontaria nelle società italiane del Gruppo. La chiusura dello stabilimento cinese segna la definitiva uscita del Gruppo dal Business CRT. Le altre produzioni in capo a SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. (in particolare getter per lampade) sono state progressivamente assorbite dallo stabilimento di Avezzano, mentre la controllata SAES Getters (Nanjing) Co., Ltd. continuerà a gestire le attività commerciali del Gruppo nella Repubblica Popolare Cinese. Le operazioni di ristrutturazione hanno generato costi non ricorrenti (circa 1,9 milioni di euro a livello di risultato operativo, a cui si aggiunge una perdita derivante da operazioni discontinue pari a 1,4 milioni di euro) che, a loro volta, hanno penalizzato i risultati dell'esercizio 2013. Scorporando i costi non ricorrenti, i principali indicatori economici del Gruppo evidenziano nel 2013 una sostanziale tenuta rispetto allo scorso esercizio. L'utile industriale lordo consolidato5 nell'esercizio 2013 è stato pari 51,4 milioni di euro (40% dei ricavi consolidati), rispetto a 58,4 milioni di euro (41,3% dei ricavi consolidati) nel 2012. Al netto degli effetti economici delle operazioni di ristrutturazione implementate nel corso della seconda parte dell'esercizio, l'utile industriale lordo adjusted sarebbe stato sostanzialmente invariato6.

4 Si precisa che la joint venture Actuator Solutions GmbH ha cominciato a generare ricavi a partire dal secondo trimestre 2012, a seguito dell'acquisto del ramo d'azienda attuatori SMA per il mercato automotive. 5 Calcolato come differenziale tra fatturato netto e costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti. 6 I costi per fuoriuscita del personale (0,9 milioni di euro) e le svalutazioni necessarie per la chiusura dello stabilimento cinese (0,3 milioni di euro) sono stati, infatti, compensati dai risparmi derivanti dall'utilizzo degli ammortizzatori sociali (1,3 milioni di euro).

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Nonostante la riduzione del fatturato, l'effetto combinato di un più favorevole mix di vendita e dei primi effetti positivi derivanti dalle operazioni di razionalizzazione organizzativa ha permesso di contenere il calo della marginalità rispetto all'esercizio precedente. L'utile operativo consolidato dell'esercizio 2013 è stato pari a 5,5 milioni di euro, rispetto a un utile di 12,7 milioni di euro nel precedente esercizio. In termini percentuali, il margine operativo risulta essere pari al 4,3%, rispetto al 9% del 2012. Al netto dei costi non ricorrenti di ristrutturazione che hanno penalizzato l'esercizio corrente, il risultato operativo adjusted del 2013 sarebbe stato pari a 7,4 milioni di euro (5,8% in percentuale sul fatturato consolidato), in calo del 41,8% rispetto al 2012: nonostante il contenimento delle spese operative, la diminuzione del fatturato e dell'utile industriale lordo ha indotto la conseguente riduzione dell'utile operativo. L'EBITDA7 consolidato è stato pari a 15,7 milioni di euro (12,2% del fatturato consolidato), rispetto a 22,9 milioni di euro nel 2012 (16,2% in percentuale sulle vendite). Escludendo gli oneri non ricorrenti di ristrutturazione che hanno penalizzato l'esercizio corrente, l'EBITDA adjusted sarebbe stato pari a 17,2 milioni di euro (13,4% dei ricavi). L'utile ante imposte consolidato è stato pari a 3,4 milioni di euro, rispetto ad un utile di 10,1 milioni di euro nel 2012. Al netto degli oneri non ricorrenti, l'utile ante imposte adjusted sarebbe stato pari a 5,3 milioni di euro. L'utile netto da operazioni continue è stato pari a 0,8 milioni di euro; al netto degli oneri non ricorrenti di ristrutturazione, l'utile netto da operazioni continue adjusted sarebbe stato pari a 2,5 milioni di euro (1,9% dei ricavi) e si confronta con un utile di 4,6 milioni di euro (3,3% del fatturato consolidato) del precedente esercizio. Il risultato netto consolidato dell'esercizio 2013 è stato negativo per 0,6 milioni di euro, rispetto a un utile di 3,3 milioni di euro nel precedente esercizio. Il risultato 2013 include una perdita derivante da attività destinate alla dismissione e operazioni discontinue di 1,4 milioni di euro, pari al risultato d'esercizio del comparto CRT, discontinuato a seguito della decisione di chiudere l'ultimo stabilimento del Gruppo dedicato alla produzione di getter per tubi catodici8. Tale perdita include 0,2 milioni di euro di costi per riduzione del personale e 0,6 milioni di euro di svalutazioni, propriamente correlati con il processo di ristrutturazione implementato nel corso del secondo semestre 2013. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2013 è negativa per 36,5 milioni di euro (liquidità pari a +20,3 milioni di euro, a fronte di passività finanziarie nette per -56,9 milioni di euro) e si confronta con una disponibilità netta negativa pari a 16,3 milioni di euro al 31 dicembre 2012. Il peggioramento rispetto al 31 dicembre 2012 è prevalentemente attribuibile agli esborsi volti al potenziamento tecnologico del comparto Semiconductors (7,5 milioni di euro, di cui 2,7 milioni di euro già pagati al 31 dicembre 2013 e 4,8 milioni di euro inclusi tra gli altri debiti finanziari a breve e a lungo termine sulla base delle scadenze contrattuali) e al pagamento dei dividendi (10 milioni di euro circa). Osservando l'andamento trimestrale della posizione finanziaria netta consolidata, si sottolinea, dopo il graduale peggioramento dei primi tre trimestri, il notevole miglioramento di quest'ultima nel quarto trimestre 2013 (+5,3 milioni di euro), completamente imputabile ai flussi di cassa generati dalla gestione operativa: all'autofinanziamento generato dal Gruppo nel trimestre, si va a sommare il miglioramento del capitale circolante netto (in particolare, decremento dei crediti commerciali per effetto dei maggiori incassi nel business della purificazione dei gas).
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L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA (acronimo per "Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization") è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti". 8 I dati economici relativi al 2012, presentati a fini comparativi, sono stati oggetto di riclassifica per consentire un confronto omogeneo con il 2013.
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L'Assemblea ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a 0,150000 euro per azione ordinaria e 0,166626 euro per azione di risparmio, a mezzo distribuzione di una quota parte dell'utile netto d'esercizio di SAES Getters S.p.A. (3,4 milioni di euro, rispetto ad un utile netto complessivo pari a 5,3 milioni di euro). Il dividendo sarà posto in pagamento il prossimo 8 maggio 2014; il titolo negozierà ex-dividendo a decorrere dal 5 maggio 2014, a fronte dello stacco della cedola n. 30, mentre la record date con riferimento al pagamento del dividendo coincide con il 7 maggio 2014. L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti ha approvato, con voto consultivo, la prima sezione della Relazione sulla remunerazione, redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF ed in conformità all'articolo 84-quater del Regolamento Emittenti e del relativo Allegato 3A, Schema 7-bis della delibera Consob n. 11971 del 14/5/1999 concernente la disciplina degli emittenti. L'Assemblea Ordinaria ha poi approvato la richiesta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa rinuncia dell'autorizzazione precedentemente concessa dall'Assemblea del 23 aprile 2013 e non utilizzata. L'autorizzazione all'acquisto viene accordata per un periodo di 18 mesi dalla data di autorizzazione, in una o più volte, fino ad un massimo di n. 2 milioni di azioni ordinarie e/o di risparmio della Società ad un prezzo di acquisto comprensivo degli oneri accessori non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo ufficiale di borsa registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Per quanto attiene alle alienazioni delle azioni proprie, le stesse potranno avvenire per un corrispettivo minimo pari alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni della relativa categoria nei venti giorni di borsa aperta antecedenti la vendita. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è concessa all'Assemblea senza limiti temporali. L'Assemblea Ordinaria ha infine nominato l'Avv. Alessandra della Porta quale consigliere non esecutivo, in sostituzione del consigliere non esecutivo Dr.ssa Carola Rita della Porta, dimessosi in data 24 aprile 2013. L'Avv. Alessandra della Porta resterà in carica fino alla scadenza del mandato conferito al Consiglio attualmente in carica, e pertanto fino alla data dell'assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2014. Di seguito si riportano le partecipazioni al capitale sociale della Società attualmente detenute dall'Avv. Alessandra della Porta:
Cognome e nome A les s an dra della Porta S ocietà partecipata SA ES Getters S.p.A. Numero Note - Azioni ordinarie 82.226 Azioni di risparmio (* )

(* ) azioni cointestate con la sorella Carola Rita della Porta

Il curriculum vitae dell'Avv. della Porta è disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.saesgetters.com/it/investor/cariche-sociali. L'Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio ha confermato quale Rappresentante Comune degli Azionisti di Risparmio l'Avvocato Massimiliano Perletti per gli esercizi 2014-2016. Il relativo emolumento annuo è stato fissato in 1.100 euro.
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Si allegano di seguito i principali dati estratti dal Bilancio consolidato.
Dati economico-patrimoniali consolidati in breve (importi espressi in milioni di euro) Dati economici Ricavi delle vendite Spese di ricerca e sviluppo Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali Costo del personale Utile (perdita) operativo Utile (perdita) operativo adjusted Utile (perdita) netto 2013 128,5 14,9 9,4 54,9 5,5 7,4 (0,6) 2012 141,2 14,5 10,0 56,6 12,7 n.a. 3,3 4


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Dati patrimoniali Patrimonio netto di Gruppo Immobilizzazioni materiali nette Posizione finanziaria netta Esborsi per investimenti in imm.ni materiali

31 dic. 2013 100,3 51,5 (36,5) 6,5 ***

31 dic. 2012 114,2 56,0 (16,3) 5,6

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari dichiara che, in conformità a quanto previsto dal secondo comma dell'articolo 154-bis, parte IV, titolo III, capo II, sezione V-bis, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, le informazioni finanziarie contenute nel presente documento corrispondono alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Michele Di Marco *** SAES Group Pioniere nello sviluppo della tecnologia getter, il Gruppo SAES® è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche ed industriali che richiedono condizioni di alto vuoto o di gas ultra puri. In oltre 70 anni di attività, le soluzioni getter del Gruppo hanno sostenuto l'innovazione tecnologica nelle industrie dell'information display e dell'illuminazione, nei complessi sistemi ad alto vuoto e nell'isolamento termico basato sul vuoto, in tecnologie che spaziano dai tubi di potenza sotto vuoto di grandi dimensioni sino ai dispositivi miniaturizzati come i sistemi microelettronici e micromeccanici realizzati su silicio. Il Gruppo detiene inoltre una posizione di leadership nella purificazione di gas ultra puri per l'industria dei semiconduttori e per altre industrie high-tech. Dal 2004, sfruttando le competenze acquisite nel campo della metallurgia speciale e della scienza dei materiali, il Gruppo SAES ha ampliato il proprio campo di attività rivolgendosi al mercato dei materiali avanzati, in particolare quello delle leghe a memoria di forma, una famiglia di materiali caratterizzati da super-elasticità e dalla proprietà di assumere forme predefinite quando sottoposti a trattamento termico. Queste speciali leghe, che oggi trovano principale applicazione nel comparto biomedicale, si adattano perfettamente anche alla realizzazione di dispositivi di attuazione per il settore industriale (domotica, industria del bianco, elettronica di consumo e settore automotive). Più recentemente, SAES ha ampliato il proprio business sviluppando componenti le cui proprietà di tipo getter, tradizionalmente dovute allo sfruttamento di speciali caratteristiche di alcuni metalli, sono invece generate tramite processi di tipo chimico. Grazie a questi nuovi sviluppi, SAES si sta evolvendo, aggiungendo alle competenze di metallurgia speciale quelle di chimica avanzata. Una capacità produttiva totale distribuita in dieci stabilimenti, una rete commerciale e di assistenza tecnica operativa a livello mondiale, oltre 900 dipendenti consentono al Gruppo di combinare competenze ed esperienze multi-culturali e di essere una realtà aziendale a tutti gli effetti globale. Gli uffici direzionali del Gruppo SAES sono ubicati nell'hinterland milanese. SAES Getters S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana dal 1986, segmento STAR. Maggiori notizie sul Gruppo SAES sono reperibili sul sito internet: www.saesgetters.com. Contatti: Emanuela Foglia Investor Relations Manager Tel. +39 02 93178 273 E-mail: investor_relations@saes-group.com Laura Magni Group Marketing and Communication Manager Tel. +39 02 93178 252 E-mail: laura_magni@saes-group.com

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